Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Internet » Società israeliana: su Telegram elevato numero di attività illecite

Società israeliana: su Telegram elevato numero di attività illecite

Pubblicità

Telegram, app al centro di numerose polemiche e oggetto anche di un sospensione da App Store, è di nuovo nel mirino. Check Point Software Technologies, società israeliana specializzata in sicurezza informatica, ha pubblicato una ricerca nella quale spiega  che questa app di messaggistica mobile nata nel 2013 che ha registrato una fortissima diffusione negli ultimi anni, è ormai il nuovo terreno fertile degli hacker per commettere attività illecite e sfuggire alle autorità.

«Negli ultimi anni», scrivono i ricercatori, «i tradizionali forum utilizzati dagli hacker erano diventati piuttosto prevedibili ed erano sotto il costante controllo da parte delle forze dell’ordine”. “Per questo motivo, gli hacker sono andati alla ricerca di nuovi spazi ed ecosistemi dove poter agire indisturbati e Telegram è diventata una delle “piazze” preferite dai criminali informatici per compiere i propri atti illeciti».

«La chat, a differenza di WhatsApp, è caratterizzata da un livello di sicurezza più elevato, è più riservata e meno accessibile e questi elementi la rendono una valida alternativa ai forum segreti presenti nel Dark Web. Gli hacker riescono così a mantenere qui sopra la propria identità completamente nascosta perché possono godere di chat pubbliche e private crittografate end-to-end».

«Per esempio i gruppi di chat ospitati da Telegram, i cosiddetti “canali”, possono essere utilizzati per trasmettere messaggi a un numero illimitato di abbonati e, mentre è possibile visualizzare l’intera cronologia della messaggistica, qualsiasi risposta ai messaggi pubblici viene mantenuta privata. Questa funzione di Telegram viene quindi sfruttata dagli hacker che possono godere di chat private crittografate end-to-end per trasmettere i loro messaggi»

telegram

Tra i canali clandestini scoperti dal team di ricerca di Check Point Software Technologies, ci sono quelli denominati “Dark Jobs”, “Dark Work” e “Black Markets”. “Dark Job” può contenere offerte di lavoro illecite contrassegnate con un codice colore; ad esempio, “nero” se il lavoro offerto è pericoloso dal punto di vista legale, oppure “grigio” o “bianco” quando la pericolosità diminuisce.

Nei canali può inoltre verificarsi la vendita di strumenti di hacking e di documenti rubati, e persino la possibilità di falsificarli. Esempio eclatante per quest’ultima attività è un messaggio di un utente che ha affermato di avere connessioni all’interno del Dipartimento di Polizia Stradale Russa e quindi di essere in grado di rilasciare o aggiornare patenti di guida di tutte le categorie.

Tramite Telegram, i criminali informatici possono anche sfruttare quei messaggi di ricerca personale di aziende o banche per ottenere informazioni private e dati sensibili così da condurre un attacco ai danni della medesima organizzazione.

I canali di Telegram offrono quindi numerose opportunità agli hacker di commettere attività illecite. Facilità d’uso e maggior sicurezza nella comunicazione permettono poi a utenti inesperti di aiutare la community di hacker a colpire le aziende; quest’ultime devono anche proteggersi dai propri dipendenti, che possono tramite Telegram aiutare inconsapevolmente i criminali.

Come accennato in apertura, Telegram era stato sospeso da App Store dopo la scoperta di canali che diffondevano pedo pornografia. L’aveva spiegato al sito 9to5Mac Phil Schiller con una mail.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

I migliori prodotti Apple con sconto su Amazon e che arrivano entro Natale

Arrivano in tempo per i vostri acquisti di fine anno. Comodissimi per chiudere un bilancio con le spese più utili per il lavoro.
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità