A pochi giorni dall’attesa quotazione in borsa, Snap torna a parlare di Snapchat e dei suoi numeri, in particolare del numero di utenti attivi, da sempre importante tassello per ogni social network. I dati snocciolati, non appaiono particolarmente impressionanti tanto da suscitare l’impressione che nel corso del tempo la crescita degli utenti iscritti al social network sia andata scemando.
Nel documento ufficiale presentato presso la Securities and Exchange Commission (SEC), l’azienda ha dichiarato di avere attualmente 161 milioni di utenti attivi; buona parte vive negli USA (69 milioni) ed in Europa (53 milioni), benchè la crescita maggiore ultimamente giunga da altre zone del mondo. Giusto per fare un paragone, Facebook ha quasi due miliardi di utenti, mentre Instagram ne ha 600 milioni.
Queste cifre quando vengono messe a paragone con altre comunicato in precedenza, appare chiaro che il tasso di crescita è rallentato notevolmente negli ultimi due anni. La stessa Snapchat sembra essere consapevole di questi rischi ed ha già messo le mani avanti anticipando che il tasso di crescita rallenterà in futuro. Uno dei problemi deriverebbe dal fatto che è difficile crescere in mercati emergenti, dove non sono diffusi né smartphone di fascia alta, né reti radio-cellulari evolute nella trasmissione di pacchetti dati.
Interessanti anche i dati demografici: buona parte degli utenti Snapchat è fra i 18 e i 34 anni, un pubblico relativamente giovane, che in media apre la app 18 volte al giorno e vi trascorre 25 a 30 minuti. Poi va sottolineato che la maggior fruizione deriva da utenti iOS piuttosto che da quelli Android. Questo spinge Snapchat a privilegiare i dispositivi di Apple: “Anche se i nostri prodotti funzionano con i dispositivi mobili Android, abbiamo dato la priorità allo sviluppo dei nostri prodotti per operare con i sistemi operativi iOS piuttosto che gli smartphone con sistema operativo Android” si legge in una nota.
L’azienda spera di raccogliere circa 3 miliardi di dollari dalla sua quotazione in borsa, cifra che porterebbe il valore complessivo di Snap a circa 20 miliardi di dollari. Curioso che i vertici del servizio vogliano raccogliere proprio 3 miliardi, ovvero la stessa cifra che Facebook offrì per acquisire Snapchat nel 2013, ma rifiutata dal fondatore Evan Spiegel.