Snapchat non è più limitato alle app mobili. Dopo un decennio dal suo rilascio l’app di messaggistica è finalmente pronta a sbarcare su browser, grazie a Snapchat for Web, una nuova versione basata su browser del suo servizio.
Gli abbonati Snapchat+ avranno accesso alla nuova app web prima degli altri utenti. Supporterà la messaggistica e le videochiamate per ora, anche se l’azienda prevede di aggiungere il supporto per i suoi effetti per la realtà aumentata e la possibilità di inviare scatti fotografici e video “presto”.
Snap ha anche cercato di integrare alcune delle sue caratteristiche di privacy nella versione web. Ad esempio, bloccherà i tentativi di screenshot che è in grado di rilevare, come quelli presi con scorciatoie da tastiera. La società ha anche aggiunto una “schermata sulla privacy” che blocca il contenuto delle chat degli utenti se fanno clic su una finestra separata.
La versione web di Snapchat supporta le videochiamate e gli effetti AR. Non è la prima volta che Snap sperimenta funzionalità basate su desktop o browser. La società in precedenza ha reso visibili alcuni post di Stories sui browser web e ha portato i suoi effetti AR sul desktop con la sua app Snap Camera disponibile da tempo al download. Tuttavia, è la prima volta che alcune delle funzionalità di messaggistica principali di Snapchat saranno disponibili per gli utenti al di fuori dell’app mobile.
Il cambiamento potrebbe aiutare Snapchat ad aumentare il coinvolgimento con i suoi utenti. Un portavoce di Snap ha osservato che le videochiamate sono diventate più popolari tra gli utenti Snapchat negli ultimi anni e che un’esperienza desktop può favorire più videochiamate più lunghe. Potrebbe anche aiutare Snap a replicare l’esperienza di app come Discord in cui gli adolescenti tendono a usare le chat come luoghi in cui ritrovarsi mentre fanno altre attività online.
Al momento non ci sono pubblicità o altre funzionalità generatrici di entrate in Snapchat per il Web, anche se un portavoce ha affermato che la società potrebbe eventualmente portare altri aspetti dell’app mobile alla versione browser del servizio, se ci sarà abbastanza domanda.