Entro fine anno montare i video registrati in verticale direttamente dallo smartphone sarà più facile, o almeno è questo l’obiettivo che si è prefissata Snap, l’azienda a capo del noto social network Snapchat, quando ha cominciato a sviluppare l’app Story Studio. Se ne è parlato nei giorni scorsi durante il Partner Summit annuale, dove è stata mostrata anche la quarta generazione degli occhiali Spectacles, i primi ad essere dotati delle tecnologie di realtà aumentata.
L’applicazione, inizialmente disponibile soltanto su iPhone, mette a disposizione dell’utente tutti gli strumenti che la società ritiene più utili per modificare e montare i video registrati sullo smartphone, specialmente quelli orientati in verticale. Il punto di forza è nella funzione Spotlight, che estrae i dati dai server di Snapchat e in combinazione con le tecnologie di intelligenza artificiale cerca di seguire tutto il processo aiutando le persone a capire cosa fare e suggerendo come farlo.
L’idea è anche quella di prendere spunto dai montaggi video degli altri utenti che utilizzano Snapchat, analizzando effetti sonori, hashtag associati e lenti AR, che saranno integrate direttamente dentro l’app insieme ai suoni e agli adesivi di Snapchat, in modo tale che le persone possano usarli senza dover passare da un’app all’altra. Tra le altre funzioni cardine del servizio c’è la possibilità di effettuare tagli andando a selezionare i singoli fotogrammi, per realizzare così montaggi video di precisione millimetrica.
Soprattutto, non si sarà vincolati alla pubblicazione del risultato finale su Snapchat, perché è integrato il pulsante di condivisione grazie al quale è possibile salvare il filmato finale direttamente sul rullino del dispositivo e poi caricarlo in qualsiasi social network, compresi i diretti concorrenti Instagram e TikTok; non viene neppure applicata alcuna filigrana a rovinare la clip.
Più avanti la società dovrebbe annunciare la data di lancio, che è stata indicativamente fissata “entro la fine dell’anno”. Per la versione Android, se ci sarà, bisognerà probabilmente attendere un po’ di più. Chi vuole provare l’app in anteprima può registrarsi sul sito ufficiale, dove tra non molto verrà avviata la fase di test pubblica della versione beta attualmente in fase di sviluppo.