Il primo cavo Lightning non ufficiale proveniente dalla Cina è stato smontato ed esaminato nei dettagli: il cavo funziona correttamente per la ricarica e la sincronizzazione di iPhone ma la qualità costruttiva risulta notevolmente inferiore rispetto all’ originale proposto da Apple.
L’esame è stato eseguito da Toxic Cables ed è riportato da AppleInsider: acquistato al prezzo irrisorio di 3,5 dollari, circa 2,70 euro, il cavo è sprovvisto di qualsiasi schermatura inoltre, secondo gli esperti, la qualità costruttiva risulta bassissima. In particolare l’assenza di qualsiasi schermatura rende molto rumorosi i collegamenti con i dispositivi audio.
Ricordiamo che la creazione di cavi Lightning non ufficiali era sembrata inizialmente più difficoltosa rispetto al passato per la presenza di un chip di autenticazione-sicurezza integrato da Apple, in ogni caso subito dopo il lancio di iPhone 5 dalla Cina sono giunte notizie circa il riuscito crack del sistema con la comparsa prima di cavi e poi anche degli adattatori Lightning.
I cavi, i connettori e i gli adattatori originali di Apple per il nuovo collegamento Lightning risultano molto solidi, robusti e costruiti con plastiche di qualità per resistere a lungo nel tempo. Oltre all’adattatore compatto Lightning a Dock 30 pin da 29 euro, Apple propone la versione sottoforma di cavo con filo da 20 centimetri e poi il cavo con connettore USB a una estremità e Lightning dall’altra a 19 euro, infine anche l’adattatore da Lightning a micro USB sempre a 19 euro.