Gli smartwatch sono i dispositivi del futuro: diverse aziende ne hanno già ideato e lanciato sul mercato diverse versioni mentre Apple si appresta a rilasciare entro l’autunno la propria soluzione che dovrebbe integrare sensori biometrici e molto altro. Sebbene i modelli attualmente esistenti sono già molto utili sotto diversi punti di vista, l’interazione con il display touchscreen, essendo quest’ultimo molto piccolo, può risultare talvolta davvero scomoda.
Un gruppo di ricercatori della Carnegie Mellon University ha però trovato una plausibile soluzione per risolvere il problema attraverso un particolare progetto che mostra uno smartwatch rivoluzionario dotato di nuove gesture che vengono attivate attraverso la pressione, rotazione e tilt del quadrante. Come si evince dal video, ognuno di questi gesti troverà un utilizzo diverso in base all’applicazione aperta: l’inclinazione permette di effettuare uno zoom in-out nell’app mappe, scorrere la lista di canzoni all’interno del player mp3 e regolare l’ora nell’app orologio, mentre il tilt ci farà spostare all’interno delle mappe, regolerà il volume nell’app musica o confermerà la selezione all’interno di un’app.
Questi sono soltanto alcuni degli esempi di utilizzo che un dispositivo simile consentirebbe. Attualmente è solo uno studio ma che potrebbe essere ben visto dalle aziende del settore che potrebbero decidere di trovare un accordo con il gruppo di ricercatori ed implementare qualcosa del genere sulle future versioni di smartwatch: sebbene infatti uno smartwatch con interfaccia joystick può risultare “un passo indietro” rispetto al touchscreen, in alcuni casi il nuovo metodo di interazione potrebbe velocizzare le operazioni risultando talvolta davvero efficace.