Apple e Android crescono, perdono tutti gli altri. Ecco i dati presentati da ComScore sul mercato smartphone statunitense, per il mese di febbraio appena trascorso, risultati che confermano i trend consolidatisi negli scorsi mesi.
Parlando di sistemi operativi Android prosegue la sua inarrestabile crescita: +7% rispetto allo scorso novembre; raggiungendo un 33% tondo del mercato. Apple anch’essa vede un incremento di quasi un punto percentuale (0.9%).
L’effetto è probabilmente dovuto all’uscita dell’iPhone 4 targato Verizon. Sebbene la novità per il primo carrier americano abbia dato ulteriore slancio ad Apple (l’iPhone 4 è stato il cellulare più venduto in USA a febbraio), ciò non ha evidentemente impedito, almeno per ora, ad Android di proseguire la sua crescita sul mercato, come era stato ipotizzato da alcuni osservatori. Verizon era inftti il principale operatore americano ad avere nella sua offerta una vasta gamma di telefoni Android.
Perdono invece RIM, Microsoft e Palm, rispettivamente 4.6, 1.3 e 1.1 punti percentuali
Per quanto riguarda i produttori, resta saldamente in testa Samsung, raggiungendo il 24.8% delle quote, con un + 0.3%; stabile LG al secondo gradino del podio, Motorola e RIM (terzo e quarto), registrano un calo, mentre Apple, quinta, mutua lo stesso incremento dello 0.9.
Dai dati sembrerebbe che l’iPhone Verizon 4 abbia impattato più che altro sulle quote di mercato di Motorola, che ad inizio anno non ha saputo effettivamente rilanciare il precedente successo ottenuto dal Droid, limitandosi a rilanciarne una seconda versione probabilmente poco appetibile per gli utenti.