Il Kill Switch su smartphone diventa obbligatorio, almeno in California. Questo il risultato della legge SB-692 presentata nel mese di febbraio e da poco approvata dal governatore della California Jerry Brown la quale impone l’implementazione di una tecnologia antifurto nei dispositivi cellulari, obbligatoria da luglio 2015.
In sostanza si tratta di un sistema come il Blocco Attivazione (Activation Lock) ideato da Apple, il quale permette di ritrovare e bloccare a distanza un dispositivo smarrito o rubato, potendone inoltre cancellare i dati in remoto (nella nostra guida vi spieghiamo come comportarvi in caso di furto o smarrimento di un iPhone o iPad). In questo modo, oltre a proteggere la privacy dell’utente si cerca di eliminare il furto dei dispositivi mobili, ormai divenuto uno dei motivi principali di aggressione nelle strade. Grazie a questo nuovo sistema di antifurto sarà pressoché inutile rubare uno smartphone o un tablet in quanto il possessore potrà bloccarlo in remoto e renderlo del tutto inutilizzabile sia dal ladro sia da un ipotetico acquirente, impedendo loro di ripristinarlo, effettuare un downgrade del sistema o la riattivazione senza conoscerne l’ID utente e la relativa password.
Questo nuovo sistema, voluto fortemente da tantissimi utenti, è divenuto realtà con Apple a partire da iOS 7 e, secondo quanto riferisce MacRumors, da oggi è obbligatorio per tutti i dispositivi venduti nello stato della California.