Apple cresce, ma tutti gli altri crescono di più. Il dato che più di ogni altro dimostra che la spinta di iPhone si è, forse, esaurita arriva dai dati comunicati da IDC.
Nella tabella che pubblichiamo qui sotto dalla quale emergono i numeri di unità vendute per il 2013, Apple continua a mantenere il secondo posto, ma la sua quota di mercato a livello mondiale passa dal 18,7% al 15,3%. La percentuale è l’unica in decrescita tra quella dei top 5. In più, come accennato, gli iPhone aumentano in vendite rispetto allo scorso anno (+12,9%), ma l’incremento è di scarso conto rispetto al +42,9% di Samsung o, addirittura, al +91,7% di Lenovo.
Quel che si può leggere dietro alla classifica di vendita è che il mercato di Apple continua a tirare, ma che l’allargamento della base di chi compra uno smarphone accostato, probabilmente, alla diminuzione del prezzo medio, si sta allargando anche il campo della concorrenza. Aumentando il numero di unità vendute se (condizionale d’obbligo vista la storia della Mela) Apple vuole competere e restare il secondo protagonista di questo segmento, ha bisogno di una nuova strategia che possa interpellare anche chi non ha intenzione di spendere dai 500 ai mille euro per un cellulare.
Che il mercato si stia in espansione, lo dice la cifra totale. Nel mondo si sono venduti più di un miliardo di smarphone, la stessa quantità di cellulari “stupidi” che si erano annotati gli analisti alcuni anni fa. La cifra è in crescita rispetto all’anno precedente, con un aumento del 38.4% (erano 725.3 milioni le unità vendute nel 2012). Gli smartphone rappresentano ora il 55.1% dei cellulari venduti, rispetto ai poco più del 40% che rappresentavano l’anno prima.
Samsung domina il mercato con il 31.3% del settore ma secondo alcuni analisti, i coreani potrebbero essere al picco delle loro potenzialità. Non altrettanto si può dire dei concorrenti di Apple: sono tutti di provenienza asiatica e hanno raggiunto importanti risultati sia in Europa, sia negli USA. Con una quota di mercato del 5% ciascuno, nomi quali Huawei, LG e Lenovo sono quelli con cui bisognerà sempre più fari i conti nel settore smartphone. I produttori cinesi vendono e vendono bene invece in casa.
Apple si consola per avere aver superato il miliardesimo “dispositivo mobile” dal 2001 a oggi. La casa di Cupertino ha venduto 388.50 milioni di iPod in dodici anni, 472.09 milioni di iPhone in sette anni, e 195,25 milioni di iPad in quattro anni, per un totale di 1,055 miliardi di dispositivi.
I dispositivi iOS sono talmente importanti da rappresentare ora per Apple il 78% delle sue attività; cifra che arriva all’89% se si contano anche gli accessori, i software e i servizi per legati all’ecosistema in questione.