Il francese MacBidouille nota come i produttori di Smart TV (Samsung, LG, Sharp, Panasonic, ecc.) stiano sempre più velocizzando l’integrazione di nuove funzioni e concentrandosi ora su una nuova possibilità: il riconoscimento automatico dei contenuti. Tale tecnologia consiste nell’analizzare le immagini trasmesse e fornire a richiesta dell’utente indicazioni su persone o oggetti presenti in quel momento sullo schermo. Pensate ad esempio alla possibilità di ottenere informazioni su un calciatore o dettagli su un prodotto, senza contare la possibilità di inviare pubblicità mirata secondo quello che l’utente sta guardando in quel momento.
Molti grandi produttori di TV mirano a diventare distributori di contenuti via web in partnership con varie aziende, mettendo a disposizione canali alternativi a quelli tradizionali e alle offerte in streaming via Internet. La voce che Apple ha/aveva intenzione di entrare nel settore degli apparecchi televisivi, ha dato uno stimolo al mercato, accelerando l’arrivo di nuovi prodotti e molti di questi cominciano a essere interessanti.
Se Apple deciderà effettivamente di entrare in questo settore, deve tenere conto che il mercato è nel frattempo divenuto più complesso e completo. Nella biografia di Isaacson dedicata al defunto CEO di Apple, Steve Jobs affermava di aver trovato un modo di rivoluzionare lo schermo televisivo. Analisti e investitori si sono scatenati su questa frase e tutti sembrano attendere il prodotto di Cupertino. Se Apple deciderà di entrare in questo mercato, dovrà farlo con un prodotto realmente rivoluzionario: i concorrenti non hanno perso tempo e mettono a disposizione prodotti con tutto quello che al momento si può desiderare; il riconoscimento automatico di oggetti e persone è un altro tassello. Chissà a cosa aveva pensato, invece, Jobs…