Nell’ambito del CES di Las Vegas, Celestron ha presentato SMART Origin, un nuovo telescopio presentato come “la nuova la frontiera dell’osservazione e dell’astrofotografia”.
Il telescopio in questione vanta una versione personalizzata del sistema ottico Ackermann Schmidt Astrograph (RASA) f/2.2 che promette ali appassionati di fotografia astronomica deep sky di ottenere immagini a largo campo, con la massima profondità, “con una luminosità e nitidezza dell’immagine senza precedenti”.
Il sensore onboard e un sistema di elaborazione delle immagini che sfrutta l’AI consente di visualizzare oggetti celesti dallo spazio profondo su smartphone, tablet o smart TV/proiettori con dettagli a colori e con pochi secondi di esposizione, risultati secondo il produttore migliori di quanto sarebbe possiible vedere nell’oculare di un telescopio molto più grande sotto un cielo molto più scuro.
Funzionalità AI permettono di elaborare autonomamente ogni fotogramma in tempo reale generando immagini di galassie e nebulose, promettendo immagini “nitide, dettagliate e con colori brillanti”, il tutto senza alcun intervento da parte dell’utente.
Di particolare interesse la configurazione automatica con StarSense: è possibile posizionare Origin sotto il cielo notturno, accenderlo e collegarsi all’app con il proprio smartphone o tablet. Il sistema scansionerà il cielo e si allineerà autonomamente tenendo conto dei modelli stellar presenti nel database interno. La messa a fuoco è automatica: basta selezionare un oggetto celeste ed inizia a fotografare.
L’app Celestron Origin (disponibile per iOS e Android) offre un’interfaccia semplicee. intuitiva e completa, ed è utilizzabile per visualizzare contemporaneamente quanto il telescopio sta fotografando. È anche possibile trasmettere quanto visibile in quel momento a una SMART TV, oppure salvre e condividerla successivamente.
Origin (qui i dettagli) vanta un sensore CMOS Sony IMX178 da 6,4MP ad altissima sensibilità con sistema di retrollimunazione STARVIS; il sensore in questione vanta annunciata pari a a 2000 mV o più per singolo µm2, valori ben superiore alla norma, rendendo possibile ottenere immaagini che, tipicamente, è possibile realizzare solo con telescopi molto costosi.
I prezzi non sono stati indicati ma sui siti di alcuni rivenditori USA è indicato 3999$; Celestron riferisce che per ORIGIN sono disponibile anche il filtro nebulare e la borsa di trasporto su misura per il tubo ottico. Il cassetto porta filtri integrato, compatibile con filtri standard nei formati da 1,25″ e 2″, consente l’installazione di filtri opzionali, utili per la fotografia delle nebulose in ambienti caratterizzati da inquinamento luminoso, come quelli tipici degli ambienti cittadini e suburbani.
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