Skysoft Luminar 4 è l’ultima versione, rilasciata in questi giorni, del giovane ma già molto noto software di post produzione fotografica alternativo al più celebre Lightroom di Adobe e che abbiamo provato nelle precedenti incarnazioni.
Da appassionati quali siamo non ci siamo fatti pregare e lo abbiamo scaricato subito per darvi le nostre prime impressioni dopo pochi momenti delle importanti novità di questa release, che già si annunciano quasi magiche.
Il cielo è sempre più blu
Facciamo rima con la famosa canzone di Rino Gaetano per decantare una delle novità più eclatanti di questo aggiornamento di Luminar 4 ma ovviamente attorno a questo si diramano una serie di caratteristiche più o meno in vista.
Benché sia poco scenica, a noi è apparso evidente il miglioramento di Skysoft Luminar 4 in termini di prestazioni: trattandosi di una App pensata per file RAW, beneficia chiaramente della presenza di un disco SSD veloce.
Ma rispetto alla versione 3, questa App è molto più a suo agio sul nostro Mac mini 2018, offrendo qualche secondo di attesa solo all’inizio, quando va a caricare le anteprime degli scatti.
In questa pagina potete notare alcuni lavori che abbiamo eseguito sulle immagini RAW di Michele Discardi, eseguiti con una Fujifilm X-T1 equipaggiata con obiettivo XF 16–55mm ƒ2.8, qui utilizzati in formato RAW talvolta nativo, talvolta convertito in DNG tramite Adobe DNG Converter senza evidenti differenze.
L’App è più veloce della versione 3 e pareggia, gareggiando spalla a spalla, con la concorrenza di Adobe, sulla quale però ha diversi punti di vantaggio.
Un nuovo modo di lavorare
In questa prima prova ci siamo subito tuffati sulle due novità più succose: AI Sky Replacement e AI Structure.
La parola AI non è a caso e trattasi proprio di quello che sembra, una intelligenza artificiale che ci segue passo passo e ci aiuta nei compiti più importanti.
Un chiaro esempio è la funziona AI Sky Replacement: una volta aperta l’immagine, per attivare la funzione basta solo scegliere il cielo sostitutivo da un menu a tendina e… basta, per il resto fa tutto l’App.
Il cielo è riconosciuto, scontornato, sostituito, adattato nei colori e perfettamente ambientato nello scatto. Tutto in autonomia e senza l’intervento dell’operatore.
Chi scrive ha passato molti anni (e molte notti) a scontornare, mascherare, virare le tinte di diversi oggetti in Photoshop, tecnica che (purtroppo) è ancora utile in vari ambiti, tuttavia per quanto riguarda il cielo di uno scatto in montagna, basta un clic. Di più se volete provare più cieli diversi.
AI Structure
Anche la funzione AI Structure, che sostanzialmente richiama Chiarezza di Camera Raw, opera in modo intelligente, offrendo profondità a particolari di una immagine senza, per questo, rovinare il contrasto laddove non serve.
La parte più bella di Skysoft Luminar 4 resta il modo di usare l’AI: basarsi sui complessi logaritmi che dominano questa funzione è semplice, ma lo è altrettanto prendere le redini in mano e passare in manuale laddove serve, con maschere e pennellate che rendono ancora merito alla creatività umana (ma per quanto?).
Come prima, più di prima
Skysoft Luminar 4 è un software vicino alla piena maturità, lo si vede dai dettagli, spesso immutati dalla versione precedente e in altri modi cambiati quel tanto che basta a renderli migliori laddove serviva e noi non vediamo l’ora di illustrarvi di più di questo splendido progetto con un esame più approfondito dopo aver avuto l’occasione di usarlo di più.
Il software è pensato per essere usato da solo, con libreria al seguito, oppure in abbinata a Photoshop oppure, stranamente, a Lightroom (di cui è pieno concorrente) per quei ritocchi del caso.
Se avete voglia di tornare in queste pagine nei prossimi giorni vi parleremo di più di tutte le migliorie, di Raggi solari che è stato potenziato, del ritocco della pelle automatico e del Portrait Enhancer, per chi si diletta nei ritratti.
Se non potete aspettare, andate a curiosare il sito web della casa madre, con tanti video a disposizione: nel frattempo potete anche rileggervi la nostra recensione della versione 3, tutt’altro che vecchia.
Acquisto online
Luminar 4 è già disponibile per Mac e Windows in Italiano al prezzo di 79,00 Euro come acquisto una tantum dal sito web.
Per chi è interessato resta disponibile anche Aurora HDR 2019, dagli stessi sviluppatori, pensato per chi ama le tecniche fotografiche high dynamic range imaging.