Gli sviluppatori di Skype hanno annunciato nella sezione DeveloperZone del loro sito, l’intenzione di offrire un kit di sviluppo software (SDK) denominato SkypeIt che consentirà a sviluppatori di terze parti di incorporare Skype nei loro prodotti. Il prodotto sarà inizialmente disponibile come beta e solo su inviti; i produttori di dispositivi possono già scaricare da ora il kit di sviluppo per Linux; le versioni specifiche per Mac e Windows saranno disponibili entro poche settimane.
SkypeIt consentirà non solo di sfruttare un robusto set di API per chiamate vocali, videochiamate e instant messaging, ma anche la super wideband audio signature, la firma digitale basata sul codec SILK (Il prossimo obiettivo dichiarato dall’azienda sarà di rendere open source anche questo codec). Gli sviluppatori – dopo un processo di approvazione simile a quello usato da Apple per le applicazioni dell’App Store – potranno presentare i loro prodotti come “plugged into Skype”, tutelando gli utenti di applicazioni di terze parti sulla bontà delle operazioni che i software potranno eseguire.
Negli ultimi anni Skype è riuscita a essere presente su molti dispositivi: telefoni, smartphone, TV. “Ora vogliamo fare di più”, ha dichiarato Jonathan Christensen, general manager dell’azienda, “consentendo agli sviluppatori di portarlo ovunque desiderino: fotocamere digitali, schermi, cornici digitali e altro”.
[A cura di Mauro Notarianni]