Facendo seguito alla querelle legale tra Microsoft e Sky broadcasting group, il noto servizio di cloud storage Skydrive è stato costretto ad un cambio di nome. Il servizio, oggi noto come OneDrive, è finalmente attivo. Nella giornata di oggi Microsoft ha annunciato la disponibilità a livello globale del nuovo servizio di archiviazione sul cloud personale e gratuito. Noto in precedenza con il nome di SkyDrive, OneDrive incarna le medesime funzioni del servizio precedente, con una medesima interfaccia ed esperienza di utilizzo. OneDrive rimane, così, un luogo virtuale all’interno del quale ogni utente potrà archiviare foto, video e documenti importanti, per accedervi dai dispositivi utilizzati ogni giorno.
Il nuovo OneDrive migliora, però, alcune funzionalità, soprattutto in ambito Android, dove la nuova applicazione permette di archiviare automaticamente le foto scattate con la camera del dispositivo. OneDrive, come in precedenza SkyDrive, offre 7 GB di spazio di archiviazione gratuito, l’equivalente di oltre 7.000 foto. Inoltre, quanti avessero in precedenza ereditato 25 GB di spazio gratuito, potranno continuare a godere di tale estensione, senza alcun costo aggiuntivo. Presenti anche le opzioni di abbonamento più avanzate, attraverso le quali è possibile ottenere altro spazio in incrementi di 50, 100 e 200 GB, al prezzo rispettivamente di 19, 37 e 74 euro annuali.
Inoltre, gli attuali clienti che segnalano il servizio ad altri amici possono ricevere fino a 5 GB di spazio di archiviazione gratuito in incrementi di 500 MB per ogni amico che accetta un invito a utilizzare OneDrive. È anche possibile ricevere 3 GB di spazio di archiviazione gratuito se si utilizza la funzionalità di backup della fotocamera.
Il cambio di nome del servizio non impone agli utenti iOS di scaricare una nuova applicazione, ma solo di eseguire un comune aggiornamento gratuito. L’applicazione OneDrive è comunque disponibile gratis in App Store a questo indirizzo. Nessun aggiornamento, invece, per l’applicazione Mac presente su Mac App Store, che appare ancora con il precedente nome di Sky Drive.