Apple continuerà a produrre l’attuale iPad anche dopo il lancio della nuova versione. Questo quello che si può dedurre da alcune informazioni diffuse da Digitimes, una rivista on line che viene pubblicata a Taiwan. Secondo le fonti del sito, Apple avrebbe infatti ordinato per il primo trimestre dell’anno in corso tra i 7 e gli 8 milioni di display del tipo usato oggi nel tablet pur avedo già in previsione di ricevere per lo stesso periodo tra i 6e i 7 milioni di schermi per il terzo modello. Una simile quantità di pannelli di attuale generazione ordinati in contemporanea con quelli di terza generazione, è giustificata unicamente dal mantenimento a listino dell’iPad 2.
L’indiscrezione, in realtà, sorprende molto poco. Apple ha già fatto la scelta di lasciare in produzione i vecchi modelli dei suoi dispositivi mobili con iPhone, una strategia dettata dalla volontà di ridurre il costo di ingresso per i clienti non disposti a spendere il denaro necessario per l’acquisto dei nuovi modelli, raggiungendo nuove nicchie di mercato e nuovi mercati, nel contempo sfruttando il traino delle novità appena rilasciate. Ad esempio oggi sono ancora in commercio gli iPhone 3GS questo nonostante sia già stato rilasciato l’iPhone 4S che a sua volta è il successore dell’iPhone 4.
Apple, lo ricordiamo, secondo le fonti più accreditate potrebbe lanciare iPad 3 ad inizio primavera anche se questa sera Macotakara, un sito giapponese con un record di indiscrezioni centrate piuttosto ballerino, sostiene di avere avuto informazioni su un evento Apple fissato per febbraio. Se davvero Cuperino avesse deciso di annunciare il terzo modello del tablet per il prossimo mese sarebbe piuttosto difficile che il lancio possa avvenire a marzo, a meno che per febbraio non si intenda fine febbraio e marzo, i primi giorni di marzo. Normalmente Cupertino separa l’annuncio di nuovi modelli dalla loro effettiva disponibilità da una quindicina di giorni, necessari per allestire piani di marketing e logistica.