La data di rilascio di iPhone 6s è fissata: il 18 settembre. Almeno questo dice MicGadget, un sito cinese che sostiene di avere avuto informazioni dalle tradizionali e sempre misteriose gole profonde. La data, plausibile almeno in linea generale visto che Apple da anni introduce i suoi dispositivi intorno alla metà del mese di settembre, va presa con la giusta cautela, nonostante in passato MicGaget qualcuna l’abbia azzeccata.
A spingere verso la cautela il giorno del keynote che secondo sito cinese sarà giorno 11 settembre, un venerdì. A memoria d’uomo non si ricordano keynote che non si siano tenuti il martedì (se si fa eccezione per il discorso di apertura della WWDC che è obbligatoriamente di lunedì). In rarissime eccezioni, sostanzialmente in coincidenza con la festa del Labor Day, Apple ha tenuto alcuni keynote di mercoledì, ma di venerdì Apple non ha neppure mai fatto annunci di prodotto (senza keynote) e probabilmente neppure rilasciato aggiornamenti software e persino comunicati stampa. La ragione è presto detta: fare un annuncio di venerdì, spinge i commenti verso il sabato e la domenica che sono due giorni durante i quali i giornalisti lavorano a ritmo ridotto (spesso quelli del mondo hi-tech sono a riposo) e gli uffici stampa sono del tutto fermi. Questo vorrebbe dire ridurre la copertura dell’evento in maniera drastica.
In aggiunta a questo ci pare difficile che al momento qualcuno abbia una idea del giorno preciso del keynote. Potrebbe forse esserci una idea generale del periodo dell’annuncio, ma probablmente nessuno, neppure Tim Cook o i suoi più stretti collaboratori sanno se la data del keynote sarà il giorno 11 settembre piuttosto che il 18 settembre. E anche se qualcuno lo sapesse, sembra impossibile che questa notizia sia risalita fino in Cina e men che meno essere a disposizione di qualcuno disponibile a parlante con MicGadget.
Ricordiamo che al momento di iPhone 6s si sanno con certezza pochissime cose. Sono apparsi solo qualche giorno fa alcuni elementi dello chassis e una scheda madre dalla quale si è potuto constatare che saranno variate, prevedibilmente, alcune componenti. L’aspetto generale del dispositivo e le sue dimensioni dovrebbero restare gli stessi (fatto salvi piccolissimi cambiamenti), ma potrebbe arrivare una funzione come Force Touch e una fotocamera più evoluta. Secondo alcuni osservatori, nonostante esteriormente il dispositivo sarà privo di elementi realmente distintivi da iPhone 6, il modello in arrivo a settembre potrebbe essere il salto evolutivo di maggior portata della serie “s” di iPhone di tutti i tempi.