Dell’arrivo di Siri anche su Mac se ne parla già da diversi mesi, ma l’integrazione potrebbe essere davvero possibile grazie a una nuova collaborazione tra Intel e Sensory che porterà all’aggiunta di funzioni legate al riconoscimento vocale all’interno di un chip SoC, sigla dalle iniziali di System on a Chip, un sistema complesso integrato in un solo circuito integrato.
La tecnologia e le funzioni rese possibili da questo chip – si legge su TheNextWeb – è in grado di rilevare suoni deboli e con elevata precisione anche quando c’è un forte rumore di fondo. «Stiamo lavorando con Intel per semplificare l’integrazione di questa funzione a tutti i produttori di PC, tablet e smartphone» racconta il CEO di Sensory Todd Mozer «garantendo ai dispositivi di essere “sempre in ascolto” con consumi ridotti al minimo».
Anche se non è dichiarato espressamente, a beneficiare di questa novità potrebbe essere anche Apple, integrando Siri sui prossimi Mac, anche se fino a oggi non erano trapelate informazioni più precise in merito. In questo modo i computer della società di Cupertino potrebbero essere più competitivi nei confronti di Google e Microsoft, i cui rispettivi assistenti digitali sono già disponibili per PC.
Il fatto che questo sistema sia integrato in un chip solleva qualche dubbio sulle recenti voci relative all’integrazione di Siri nel prossimo OS X 10.12. Se Apple sceglierà questa strada molto probabilmente saranno solo i nuovi Mac a poter supportare Siri e non tutti i computer della Mela aggiornabili al nuovo sistema operativo, quantomeno per la funzionalità “Hey Siri”, resa possibile proprio dalla nuova tecnologia.