Gli abbonati ai servizi di telefonia mobile di Singapore possono chiedere al proprio operatore di bloccare tutte le chiamate che arrivano da numeri con prefissi internazionali, possibilità prevista dal governo per frenare il dialagare del fenomeno delle truffe online che prendono di mira la popolazione locale.
L’opzione è offerta dai quattro operatori nazionali: M1, StarHub, Singtel e Simba (ex TPG Telecom). Tra gennaio e settembre dello scorso anno sono state già bloccate 300 milioni di telefonate-truffa che partivano da numeri internazionali. Questo dato è stato riferito dall’ente di controllo Infocomm Media Development Authority (IMDA), spiegando che annualmente a Singapore si ricevono 1,6 miliardi di telefonate dall’estero.
Tra le misure previste per limitare il fenomeno delle telefonate scam, non solo quelle che arrivano da numeri internazionali, ma anche quelle da prefissi fasulli che mostrano “+65” nell’ID del chiamante, come se qualcuno chiamasse da Singapore, anche quando non è così.
Una diversa iniziativa avviata a inizio anno, prevede la comparsa dell’indicazione “Likely-SCAM” (probabile truffa) nei messaggi che arrivano da aziende non registrate nell’SMS Sender ID Registry (SSIR) di Singapore; lanciato nel marzo 2022 tramite Singapore Network Information Centre (SGNIC), di proprietà della Info-Communications Media Development Authority (IMDA) di Singapore, questo sistema consente alle organizzazioni di registrare il proprio ID mittente quando inviano SMS ai telefoni cellulari a Singapore. Per utilizzare un ID mittente registrato a Singapore, è necessario ottenere un numero di entità univoco (UEN) da enti riconosciuti dalla Repubblica di Singapore. Questa iniziativa ha permesso di ridurre del 70% le truffe via SMS. La polizia riferisce di centinaia di vittime di truffe, con scammer che inviano finti messaggi da parte di banche per invogliare gli utenti a cliccare su link che consentono ai truffatori di ottenere credenziali.
Il Singapore Cyber Emergency Response Team riferisce di 8500 attacchi di phishing nel solo 2022, numero più che raddoppiato rispetto ai 3100 attacchi casi noti dell’anno precedente. IMDA invita gli utenti a non abbassare la guardia e fare molta attenzione quando si ricevono chiamate e SMS.
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