Dopo aver segnalato un paio di iPhone che hanno preso fuoco, per… par condicio segnaliamo che anche un Samsung Galaxy S II Skyrocket si è incendiato con modi e in circostanze simili a quelle dei due iPhone. Il dispositivo era nella tasca dell’utente che si è accorto di qualche cosa che non andava quando ha percepito una forte sensazione di forte calore nel punto del corpo in cui si trovava lo smartphone. Una volta estratto dalla tasca ha notato del fumo fuoriuscire dal dispositivo.
Un episodio simile era accaduto la scorsa settimana a un passeggero di una linea aerea australiana, proprietario di un iPhone. L’incidente accaduto con il dispositivo di Apple è stato attribuito a un problema raro ma noto che può verificarsi con le batterie a ioni di litio le quali in alcune (per fortuna rarissime) circostanze (es. dopo un forte impatto) tendono a surriscaldarsi e prendere fuoco.Quando accaduto con il dispositivo di Samsung è probabilmente da attribuire allo stesso problema.
Episodi del genere sono accaduti anche con auto elettriche, tanto che recentemente la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) statunitense ha dispososto uno studio sulla sicurezza delle auto elettriche. La scorsa estate nel centro prove NHTSA del Wisconsin una Chevrolet Volt si è incendiata mentre era parcheggiata al Transportation Research Center dell’ente, a tre settimane di distanza da un test d’impatto laterale. Il fuoco che si è sviluppato è stato così intenso da bruciare anche altre auto parcheggiate vicino.
[A cura di Mauro Notarianni]