Riprogettato da zero il nuovo iPhone X o iPhone 8 sfrutterà una nuova implementazione della tecnologia 3D Touch che offrirà una migliore esperienza utente, inoltre Apple implementerà un nuovo sistema per dissipare il calore interno sotto forma di una lamina di grafite.
Sono le nuove anticipazioni di Ming Chi Kuo, l’unico analista che fino a oggi vanta un record prossimo al 100% di previsioni corrette fornite con diversi mesi di anticipo rispetto agli annunci ufficiali di Apple. Secondo Kuo, riportato da AppleInsider, Cupertino impiegherà in iPhone X o iPhone 8, nomi provvisori del top di gamma atteso a settembre, una nuova pellicola di sensori per il 3D Touch, più sensibile al calore che, applicata sullo schermo OLED, garantirà agli utenti una esperienza d’uso migliore, anche se l’analista non offre ulteriori precisazioni in merito.
Questa soluzione presenta però un costo superiore delle componenti stimato nell’ordine del 30-50% rispetto a quelle attuali, un incremento di costi che contribuirebbe, insieme a tutte le altre novità tecnologiche, al maggior prezzo di vendita atteso per il prossimo top di gamma di Apple. Vale la pena rilevare che proprio nelle scorse ore è emerso un altro report che anticipa l’arrivo di una nuova soluzione touch per iPhone 8, con una pellicola più sottile rispetto a uno strato dedicato nell’assemblaggio del display, di cui parliamo più in dettaglio in questo articolo. Come fornitori dei moduli 3D Touch Ming Chi Kuo indica sia GIS che TPK, due società che già da tempo rientrano nella filiera di produzione di Cupertino.
Oltre alla maggiore sensibilità al calore della pellicola 3D touch, Ming chi Kuo rileva che il passaggio a uno chassis tutto vetro per fronte e retro, meno indicato per dissipare il calore rispetto ai precedenti chassis in metallo, costringerà Apple a ideare nuove soluzioni sotto questo fronte. A contribuire al calore complessivo anche la prevista ricarica senza fili: per l’analista verrà così inserita una lamina di grafite all’interno per prevenire surriscaldamenti e conseguenti possibili malfunzionamenti.
