Apple ha aggiornato la guida alla Sicurezza iOS aggiornandola alle novità di iOS 11. Il documento, disponibile in versione digitale nell’archivio del sito Apple, è ora composto da 78 pagine che analizzano punto per punto la sicurezza di iPhone e iPad partendo dal sistema operativo, fino alla tecnologia di criptografia dei dati, passando alla sicurezza delle reti fino ai servizi offerti dagli ultimi update.
Quello completato di recente è il primo aggiornamento da quando sono stati rilasciati iOS 11 e iPhone X con Face ID. Ed è proprio di quest’ultimo che il documento raccoglie tutti i dettagli in merito alla sicurezza del sistema: innanzitutto Cupertino approfitta per ribadire che né Face ID, né Touch ID, sono pensati per funzionare da sostituti del codice di blocco, sottolineando la necessità di adottare codici più lunghi e difficili da indovinare.
Apple scrive che Face ID ha semplicemente lo scopo di fornire un facile accesso al dispositivo «Entro limiti e vincoli di tempo ben definiti». Nella documentazione viene inoltre ribadito che c’è una piccola probabilità (una su un milione , contro 1 su 50.000 di Touch ID) che una persona casuale possa sbloccare il nostro dispositivo usando Face ID. La probabilità invece può aumentare, come già dichiarato e ormai noto, nel caso di gemelli, parenti che si somigliano e anche con i ragazzi di età inferiore ai 13 anni.
Nel PDF si parla anche di Apple Pay Cash, la nuova funzionalità introdotta (negli USA) con iOS 11.2. Il team di sicurezza spiega che Apple Payments Inc. può memorizzare e utilizzare i dati delle transazioni per proteggere l’utente da eventuali frodi, specificando che in ogni caso l’azienda non sa a chi è stato inviato denaro o da chi è stato ricevuto, né dove sono state effettuate le transazioni.
Precisiamo che ad essere aggiornata a gennaio 2018 è solo la versione americana della guida alla Sicurezza iOS, mentre per il momento quella disponibile per il nostro paese è ancora ferma a iOS 10 con l’ultima rivisitazione portata a termine nel mese di marzo 2017.