Il governo indiano ha chiesto ad Apple di rimuovere dallo Store il social cinese basato sulla condivisione di video TikTok. TikTok, app di successo sullo stile karaoke – social, amata dai ragazzi in tutto il mondo (in Italia nel 2018 si registravano oltre 4milioni di utenti), non garantirebbe la sicurezza per i minori: lo sviluppatore ByteDance non riesce, infatti, a proteggere gli utenti più giovani, che sono continuamente esposti a contenuti inappropriati, inadatti all’età (contenuti illegali o immorali e nudità).
Questa incapacità, da parte di ByteDance, di oscurare i contenuti inappropriati in base all’età, rappresenta un vero e proprio pericolo per la sicurezza dei bambini.
E lo è a tal punto che il Governo indiano ha sentito la necessità di prendere una posizione: il ministro dell’elettronica e dell’informazione tecnologica dello Stato Indiano ha richiesto ad Apple e a Google (per Google Play) di rimuovere dalle proprie vetrine online l’applicazione e di renderla non più disponibile per il download.
Probabilmente questa indicazione dello stato indiano permetterà a coloro che hanno già scaricato l’app di poterla utilizzare ancora sui propri dispositivi mobili.
La Corte suprema di Madras ha chiesto il 3 aprile 2019 ad Apple di eliminare dallo Store l’app TikTok e ha posto un limite alle altre società che si occupano di condivisione video, di ritrasmettere i video realizzati con TikTok. Lo sviluppatore, ByteDance, ha già firmato una petizione spiegando come il divieto posto a TikTok è discriminatorio e costituisce una violazione del diritto fondamentale alla parola e all’espressione. Comunque, lo sviluppatore ha già rimosso oltre 6milioni di video considerati non conformi alle linee guida della community. L’app è molto popolare in India, con 88,6 milioni di utenti.