Lanciata nel 2002 Shazam è stata in assoluto la prima app in grado di ascoltare la musica per riconoscere titolo del brano e artista, il tutto sfruttando il microfono di iPhone e un database cloud. A oltre 10 anni di distanza dal lancio, ora le app che offrono questo servizio sono diverse, in ogni caso Shazam può contare su un vasto pubblico di utenti fedeli e anche dell’integrazione con diversi sistemi, incluso iPhone e iOS.
Per chi comunque continua a usare Shazam in app per le diverse funzioni offerte, gli sviluppatori hanno integrato novità sostanziose nell’ultima versione rilasciata.
I programmatori, riportati da TechCrunch, definiscono questa release come la più importante per quanto riguarda l’algoritmo di ricerca, rivisto e migliorato per offrire un riconoscimento della musica e dei brani ancora più veloce. La ricerca è stata migliorata anche per quanto riguarda quella testuale, fino alle versioni precedenti un po’ nascosta all’interno del software.
Ora la ricerca testuale è ben in vista nella pagina principale, così anche se non si dispone di una canzone o di un brano in esecuzione da far ascoltare a iPhone, è possibile trovare quanto si cerca inserendo titolo, nome dell’autore, parti del testo della canzone, il titolo dell’album e così via.