Sharp taglierà 5000 posti di lavoro, diminuendo il numero di dirigenti e consulenti e spostando l’attenzione sulla produzione, tutto questo nell’ambito di un piano triennale che dovrebbe permettere all’azienda di riprendersi in modo completo dalla crisi finanziaria globale. È quanto riporta il quotidiano giapponese Asahi Shimbun che ha ottenuto i dettgli di un piano di gestione a medio termine; il giornale evidenzia come, benché molti dei posti di lavoro in questione riguardino sedi oltreoceano, la società – che al momento impiega all’incirca 51.000 persone, dimezzerà tra gli altri, anche gli impiegati del quartier generale di Osaka.
I dirigenti saranno ridotti da 12 a 6 e nel futuro libro paga sono previsti un numero notevolmente inferiore di consulenti che al momento ricoprono varie cariche come presidenti e vice presidenti per varie sezioni, il tutto nel corso di un piano triennale che dovrebbe essere ufficializzato il 14 maggio di quest’anno e il cui termine è previsto a marzo 2016.
La società ha intenzione di rivedere alcune strategie focalizzandosi principalmente nella produzione di pannelli per smartphone e altri dispositivi che offrono valore aggiunto. Con queste misure, Sharp prevede un fatturato superiore ai 3 trilioni di Yen (30 miliardi di dollari), un utile operativo di 180 miliardi di Yen e utile netto per 100 miliardi di Yen per l’anno fiscale 2015. L’utile netto previsto è simile a quello ottenuto da Sharp nell’anno fiscale 2007, un anno prima del crollo della banca d’investimento statunitense Lehman Brothers, quella che dal 2008 ha innescato la crisi finanziaria globale.
Sharp ha garantito alle principali banche creditrici il taglio di costi e l’arrivo di profitti per l’anno fiscale 2013, il primo anno consistente dopo un periodo negativo di tre anni. A marzo di quest’anno, Sharp ha siglato un accordo con Samsung per la fornitura di schermi LCD da 11,6” con tecnologia IGZO; la società sta pianificando accordi anche con altri non meglio precisati produttori; ricordiamo che Sharp da lungo tempo è considerato come uno dei partner Apple per la prossima generazione di dispositivi mobili.
Per quanto riguarda le TV, Sharp si orienterà secondo ricerche che sta conducendo sulle preferenze dei consumatori. Per gli Stati Uniti, ad esempio, la società prevede di aumentare la produzione di dispositivi con schermi di grandi dimensioni (70 e più pollici) e di televisori con risoluzione 4K.