Capita di lavorare in un’azienda dove i Mac sono mosche bianche. O di sviluppare siti che girino su Apache Web Server i cui file risiedano anche su server Windows. O di sviluppare applicativi su Windows che debbano essere testati sulle più disparate piattaforme Unix, Sun, Solaris, Linux… Non vorrete copiare su ciascuna di esse gli stessi file, no? Oppure di effettuare backup che debbano connettersi a drive di diversi formati. O infine avere librerie di software che girino esclusivamente su Unix utilizzate in un workflow svolto su Windows. I file residenti sul server PC potranno essere tranquillamente utilizzati dalle vostre applicazioni. Insomma, se avete bisogno si “sembrare” un PC, con Sharity potete farlo, in tutta sicurezza.
Rispetto al client Samba installato sui Mac, l’applicazione di Objective Development risulta più performante nella navigazione su server e workgroup, i drive non vengono disconnessi allo stop, è compatibile con Windows 2003 server, implementa l’autenticazione Kerberos e i protocolli NTLM, NTLMv2, NTLMSSP e, infine, supporta DFS e ACL.
Sharity gira su Mac Os X 10.3 o successivo ed è Universal Binary. Il costo di una singola licenza (per 20 utenti connessi a singola workstation) è di 199 dollari. Sono previste cinque tipologie di licenza (fino a venti workstation).
[A cura di Fabio Bertoglio]