La WWDC17 ha dato i natali a iOS 11, che sarà rilasciato in versione definitiva il prossimo autunno, accanto ad iPhone 8 e iPhone 7s. Sono davvero tante le caratteristiche del nuovo sistema che Apple ha già svelato, molte delle quali davvero utili, in grado di migliorare l’esperienza d’uso nel quotidiano. Alcune di queste, però, non sorprenderanno affatto gli utenti Android, già abituati ad utilizzarle nei terminali Google. Ecco quali.
Files
La nuova app Files su iOS 11 è una sorta di Finder per iOS, che semplifica di molto la gestione di tutti i file archiviati sul dispositivo, con una vista “a cartelle” molto più simile a quella del Mac. Il punto di forza è la barra laterale, dove si possono facilmente aggiungere file preferiti o accedere rapidamente ai propri account cloud tra iCloud, Google Drive, Dropbox, ecc. Sebbene si tratti di una introduzione di particolare rilievo non stupirà tutti gli utenti Android, che da anni hanno familiarità con questo tipo di app: sono davvero tanti gli applicativi su Google Play Store con le stesse funzionalità, con tanto di supporto a cloud terze parti.
Centro di controllo
Il nuovo centro di controllo iOS riprende molto da Android. Non ci riferiamo alla UI grafica, bensì alle funzionalità, che proprio come su Android possono essere personalizzate. Finalmente, come accade sui terminali del robottino verde, gli utenti potranno decidere quali toggle rapidi inserire all’interno del centro di controllo. Su un qualsiasi Android è possibile personalizzare questo spazio inserendo, o eliminando, le funzioni più o meno utili. Adesso lo si farà anche su iOS 11, che guadagna anche il toggle 3G: fino a iOS 10 controllare la connessione dati richiedeva numerosi click all’interno del menù Impostazioni.
AR/VR
Meglio tardi che mai, si potrebbe dire. Apple accoglie con iOS 11, finalmente, la tecnologia AR/VR. Anche in questo caso sembra un richiamo alla causa sposata da Google da tanti anni, che ha già sviluppato visori ad hoc e piattaforme, come Daydream, per navigare all’interno della realtà virtuale.
Scrivi a Siri
Con iOS 11 Apple permetterà agli utenti di chiacchierare con Siri anche testualmente. Nel caso in cui si fosse impossibilitati a dettare una qualsiasi richiesta, sarà possibile scrivergliela. Si tratta, anche in questo caso di funzionalità già presenti su Android, sin da Google Now, poi riproposte anche con Google Assisastant.
Non disturbare alla guida
Apple, con iOS 11, accelera sul campo della sicurezza alla guida, attivando una particolare modalità alla guida, che rende praticamente impossibile l’utilizzo del cellulare alla guida. Anche in questo caso si tratta di una funzionalità già presente su Android. Anche avviando Android Auto, ad esempio, il terminale viene automaticamente convertito alla modalità “non disturbare”. Insomma, la nuova feature Apple, meritevole certamente di plauso e attenzioni, non stupirà gli utenti Android.
Screenshot
La possibilità di effettuare screenshot su iOS non è certamente una novità di iOS 11. Eppure, l’ultimo sistema operativo presenta una piccola sfaccettature ripresa da Android: dopo aver scattato lo screen, una piccola anteprima viene posta in primo piano a schermo, e sarà sufficiente cliccarci per poter modificare e condividere la foto. Un sistema del tutto simile a quello adottato dal robottino verde già da molto tempo, su diversi terminali.