L’aria pulita è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Oggi le persone trascorrono circa il 90% del loro tempo in ambienti chiusi, il che ha un impatto negativo a lungo termine sulla salute, poiché nella maggior parte del mondo l’aria interna è da tre a cinque volte più inquinata di quella esterna. Una componente importante di questo inquinamento è rappresentata dalle polveri sottili, note come PM2,5, che sono particelle solide e liquide di dimensioni inferiori a 2,5 µm. Queste particelle vengono inalate e penetrano nei polmoni, dove causano gravi problemi di salute.
Le stazioni di misurazione della qualità dell’aria più comuni forniscono solo dati esterni medi nel tempo, non riuscendo così a fornire le informazioni localizzate e in tempo reale più importanti per la nostra salute.
Al CES di Las Vegas, Bosch Sensortec ha presentato BMV080, indicato come “il sensore di qualità dell’aria PM2,5 più piccolo al mondo”, in grado di fornire dati precisi e fruibili.
Il sensore di rilevamento BMV080 misura solo 4,2 x 3,5 x 3 mm³, un volume più piccolo di oltre 450 volte rispetto a qualsiasi altro dispositivo analogo presente sul mercato. Le dimensioni ridotte e il design non invasivo e privo di ventole del BMV080 rappresentano una svolta: il suo funzionamento silenzioso non disturba i residenti.
Il produttore spiega che il sensore non richiede manutenzione e non si accumula polvere nella ventola, per questo è più affidabile e meno soggetto a malfunzionamenti. Si adatta ai dispositivi wearable o IoT ultracompatti come dispositivi per il monitoraggio della qualità dell’aria, termostati, altoparlanti, interruttori e depuratori d’aria intelligenti.
I sensori PM2,5 di ultima generazione si basano tutti su una ventola che aspira l’aria attraverso un raggio laser, dove un fotodiodo rileva e misura le particelle che riflettono o bloccano la luce del laser. BMV080 utilizza un design basato su laser ultracompatti con fotodiodi integrati. Applica algoritmi ricercati per misurare la concentrazione di PM2,5 direttamente nello spazio libero, senza bisogno di un ventilatore.
Il produttore spiega che il nuovo sensore è facilmente integrabile nei sistemi smart home e smart building ultra compatti basati su IoT per fornire notifiche sulla qualità dell’aria ai residenti quando i livelli di PM2,5 superano la soglia di attenzione. Per intervenire, l’utente o il sistema di automazione domestica possono arieggiare accendendo un ventilatore o un filtro per l’aria.
“BMV080 fornisce informazioni tempestive, accurate e fruibili sui livelli di concentrazione di polveri sottili nell’aria, consentendo di identificare e gestire l’inquinamento interno ed esterno per migliorare il benessere e la salute delle persone”, ha dichiarato Stefan Finkbeiner, CEO di Bosch Sensortec. “È molto più piccolo dei dispositivi esistenti sul mercato e apre una serie di applicazioni completamente nuove da esplorare per gli ingeneri di design e progettazione”. I primi campioni di prodotto saranno disponibili nel 2023.