Google Operating System è un sito web di informazione e commento dedicato a Google. Subito dopo Natale ha pubblicato le sue sedici previsioni su quel che succederà nei prossimi mesi a Mountain View, dove ha sede il quartier generale di Google. Vediamole subito.
1) Google cercherà di unificare tutte le sue applicazioni e trasformarle in un’unica, grande piattaforma per social network. Per fare questo dovrà aumentare il ruolo dei profili, cioè gli account Gmail. E cominceranno a sorgere problemi di privacy.
2) Si comincerà finalmente ad andare oltre l’indicizzazione del solo testo per il motore di ricerca. Google Image e Google Video acquisteranno una nuova dimensione (in quest’ultimo caso, grazie anche a tecnologie di riconoscimento vocale che “ascolteranno” i brani in archivio alla ricerca di parole chiave).
3) L’idea di “ricerca universale”, cioè che tutti i risultati sono consolidati in un’unica pagina di Google, non finirà , ma evolverà con sistemi di interfaccia per suddividere tipi differenti di informazione.
4) Nuove funzionalità in Gmail: gestione delle attività , per dirne una. E uscirà dall’eterna fase di beta. E partirà anche una sezione tutta dedicata alla posta elettronica per i progetti di espansione delle funzionalità , una sorta di mini-Google Labs dedicato.
5) I primi telefoni basati su Android usciranno e saranno una delusione. Ma le migliaia di applicazioni sviluppate dalle terze parti li renderanno più interessanti.
6) Google Gears permetterà di far funzionare la maggior parte delle applicazioni di Google anche offline. E in questo modo non sarà più necessario essere sempre collegati. Inoltre, verrà utilizzato sia sui telefonini Android che, probabilmente, anche dentro il “motore” di Firefox
7) Verrà ridisegnato Google Maps, con più attenzione ai contenuti generati dagli utenti. Segnalazioni di eventi nella nostra zona, posti dove stanno gli utenti, raccomandazioni di amici. Google Maps diventerà più personale.
8) Delusione per OpenSocial, che non funzionerà poi così bene, mentre la maggior attenzione agli aspetti sociali delle reti di Google diventerà interessante. iGoogle, ad esempio, sarà capace di aggregare i contatti della rubrica di Gmail e trasformarli nella nostra “rete sociale”.
9) Nascerà il motore di ricerca sociale di Google, che si baserà sui dati raccolti nei siti di social networking, tutti dedicati alle singole persone
10) Google Books diventerà più presente nei risultati delle ricerche sul motore e Google inizierà a vendere parte o tutti i contenuti dei libri trovati. Da solo o in collaborazione con altri.
11) Sincronizzazione. Google entro la fine dell’anno renderà perfettamente compatibili Google Calendar, i contatti di Gmail e i Google Docs con le applicazioni di Microsoft Office e di OpenOffice. Si potranno salvare i cambiamenti online ed allineare tutte le rubriche, basi di dati e appuntamenti. Google Toolbar giocherà un ruolo chiave in questo, e sarà possibile anche integrare i segnalibri del web, i cookies, le password e la storia della navigazione.
12) Nascerà la ricerca “multi-prospettiva”, cioè capace di separare all’interno dei risultati di Google le voci “obiettive” da quelle di parte (e aggregare queste ultime a seconda dell’opinione positiva o negativa).
13) Spinta dal lato commerciale con rivalutazione di Google Base, i cui risultati saranno integrati alle ricerche effettuate. Ci sarà anche lo sforzo di valorizzare Google Checkout.
14) Google Talk diventerà totalmente virtuale. Niente più software (per Pc) da scaricare, ma accesso attraverso il solo web. Diventerà , anche, un gadget per la Google Toolbar.
15) Aumenterà lo spazio di storage per Picasa Web e verranno anche integrate alcune delle funzioni di editing della versione software per Pc su quella web.
16) Partirà finalmente GDrive, il disco virtuale di Google. Partirà con 20 GB di spazio e senza funzionalità rivoluzionarie: banalmente un modo per salvare in rete i documenti che servono e che si vogliono accedere da computer diversi.
