Negli ultimi mesi si parla molto di Secret, l’applicazione per iTunes – per ora disponibile solo in USA – che permette agli utenti di partecipare ad un social network anonimo, entrando un una rete di amicizie e conoscenze e con la possibilità di inviare messaggi privi di mittente, consentendo così di esprimersi in maniera libera, protetti dall’anonimato, potendo così dire qualunque cosa, consapevoli di non essere identificati. Nelle ultime settimane però Secret ha mostrato un suo aspetto collaterale, ovvero la sua capacità di diventare fonte di news in anteprima, rivelate dalle classiche fonti anonime che solitamente si rivolgono alle testate giornalistiche; con Secret invece si possono rivolgere direttamente alla comunità.
Due le notizie che hanno fatto capolino prima sul social network anonimo e solo dopo sulle pagine delle testate hi-tech, rivelatesi fondate: la prima è stata il licenziamento in massa presso Nike della maggior parte dei responsabili dei progetti legati al FuelBand, notizia poi confermatasi vera; la seconda anteprima è stato l’abbandono di Vic Gundotra, uno dei principali dirigenti di Google, anticipata con un laconico messaggio su Secret in cui di diceva che “Vic Gundotra sta facendo colloqui”. In definitiva Secret sembra avere le potenzialità per diventare un interessante fonte di novità in anteprima, attraverso cui gli informatori anonimi (ovviamente solo quelli reali e non i burloni in vena di scherzi) potranno interagire con la comunità; sicuramente una pessima gatta da pelare per le aziende che vogliono mantenere il segreto sui loro progetti.