Da tempo si vocifera di Apple al lavoro su un suo visore AR/VR e le ultime indiscrezioni riferiscono del possibile arrivo di questo dispositivo entro il 2023. Oltre al visore AR/VR, circolano voci secondo le quale Apple lavora anche a veri e propri occhiali per la Realtà Aumentata (AR).
L’analista Jeff Pu di Haitong International Tech Research, in una mail a MarketWatch afferma che i cosiddetti Apple Glasses potrebbero non arrivare prima di quattro anni. “Attualmente ci aspettiamo che gli occhiali AR siano rinviati al 2025-2026 a causa di problemi di progettazione”, ha scritto Pu. In precedenza questo stesso analista aveva riferito che gli occhiali AR di Apple sarebbero arrivati non più tardi del 2024.
L’indicazione “difficoltà progettuali” può ovviamente significare di tutto, da questioni legate all’estetica da risolvere (peso, design, ecc.), alla durata della batteria, a problematiche di riscaldamento del dispositivo, ecc. Non avendo specificato in dettaglio quali sarebbero gli inconvenienti riscontrati, è difficile capire a cosa faccia riferimento l’analista il quale ha probabilmente raccolto qualche voce circolata tra i fornitori di Apple.
Nonostante possibili battute d’arresto, scrive Tomsguide, l’adozione della Realtà Aumentata rimane una priorità per Apple. Il CEO della Casa di Cupertino non ha mai nascosto il suo entusiasmo per questa tecnologia, indicata come un elemento “estremamente importante” per il futuro di Apple e la “next big thing” che “pervaderà la nostra vita”.
in un brevetto, Apple ha descritto per gli occhiali AR la possibilità di catturare l’ambiente circostante, individuare le persone presenti e (se questa lo consente) includerla in una esperienza CGR (computer-generated reality).
L’idea che si sono fatta alcuni analisti è che il dispositivo al quale punta Apple sia qualcosa che possa nel giro di una decina di anni sostituire l’iPhone, target ambizioso tenendo conto che esistono oltre un miliardo di iPhone attivi nel mondo, per non parlare del mix di disinteresse e ostilità degli utenti verso dispositivi simili, come accaduto con i Google Glass quando furono presentati (non hanno mai riscontrato l’interesse del pubblico, al punto da portare Big G alla chiusura definitiva del progetto per fini civili).
La maggior parte degli analisti ad ogni modo concorda che l’unica azienda che può scombussolare il settore è Apple, come dimostrato in varie altre occasioni, anche con prodotti che secondo molti non avrebbero venduto, come ad esempio gli AirPods, accessorio che ora rappresenta un elemento importante nelle entrate dell’azienda.
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