Secondo Arm Holdings, l’azienda nota per le linee di processori basata sull’architettura ARM, quest’ultima conquisterà oltre il 50% del mercato PC nei prossimi cinque anni.
Lo ha affermato il CEO di Arm, evidenziando vari partner che si stanno preparando al lancio di PC con tale architettura.
La domanda di tecnologie ARM è cresciuta dopo l’annuncio di Microsoft dei Copilot+PC, computer “più veloci e intelligenti”, in grado di offrire durata della batteria superiore e accedere a funzionalità AI avanzate, grazie a una nuova architettura di sistema che unisce la potenza della CPU, della GPU e di una Neural Processing Unit (NPU) ad alte prestazioni, macchine in grado di competere con notebook che usano architetture simili prodotti da Apple e Google.
I chip prodotti da Intel dominano da anni il mercato dei PC con Windows, e se produttori come Qualcomm (con chip come Snapdragon X Elite) riusciranno a conquistare gli utenti, la spinta di Microsoft potrebbe contribuire a rimettere ordine al mercato.
“Ritengo realmente che il market share di Arm in Windows, possa essere superiore al 50%”, ha riferito Rene Haas, CEO di Arm Holdings interpellato da Reuters.
Microsoft e noti vendor hardware stanno seguendo le orme di Apple, che prima di altre ha deciso di abbandonare Intel per passare a chip con architettura RISC su base ARM per i Mac, partendo dai SoC M1 e tutto quello che è seguito dopo.
Apple controlla sia l’hardware, sia il sistema operativo, e sin dal lancio degli M1 molti sviluppatori hanno ricompilato le loro app, al fine di poter girare con istruzioni ARM in modo nativo nella piattaforma Silicon senza quindi necessità di essere gestite da Rosetta 2 che si occupa di tradurre codice x86 proveniente da app non native (al fine di poter essere comunque supportate da queste piattaforme).
Su Windows finora la risposta degli sviluppatori è stata più lenta, e non tutti i software sono disponibili in versioni native, pesanti per girare su macchine con base ARM. L’accelerazione di Microsoft con i Copilot+PC potrebbe dare la spinta che finora è mancat:; ci credono produttori come ASUS, Dell HP e altri che hanno annunciato macchine come l’Asus Vivobook S 15, il Dell XPS 13 e l’HP EliteBook Ultra G1q, tutti con piattaforma Snapdragon X Elite..