Una passeggiata tra i capolavori di Goya e Velázquez conservati al Prado, alla ricerca dei dettagli più nascosti e delle curiosità più interessanti senza essere a Madrid oggi è possibile grazie a Second Canvas: la nuova app per iPad presentata qualche giorno fa dal Museo madrileno che punta tutto sulla realtà virtuale.
Con Second Canvas iPad e iPhone si trasformeranno in una finestra su 14 capolavori scelti dai curatori del più importante museo di Spagna, attraverso la quale l’utente potrà avvicinarsi all’opera come non avrebbe mai immaginato di poter fare: grazie alle immagini ad altissima definizione, realizzate da MadPixel, non solo potrà vedere da vicino le immagini delle tele in alta definizione, ma anche cogliere dettagli che a occhio nudo, e stando a distanza di sicurezza dai dipinti, non è possibile cogliere.
Ogni centimetro delle quattordici opere scelte e riprodotte in immagini Giga pixel ad altissima risoluzione – dal celeberrimo Las Meninas di Velazquez, all’autoritratto di Durer, passando per Le Tre Grazie di Rubens e Giuditta al banchetto di Oloferne di Rembrandt – si potrà visualizzare sullo schermo del proprio iPad o iPhone e contemporaneamente, sarà possibile consultare i materiali speciali realizzati dal Museo e dedicati al dipinto.
Anche se un’applicazione non può sostituire la fruizione reale di un’opera d’arte e la visita ad un museo, strumenti come Second Canvas possono essere utili a chi non ha la possibilità di vedere dal vivo i capolavori e di supporto a chi sta pianificando una visita al Prado: l’app ha infatti come destinatari gli studenti che da casa studiano storia dell’arte (potranno vedere le opere anche sul proprio televisore con un semplice collegamento), gli insegnanti che cercano metodi alternativi di insegnamento, i turisti che preparando con attenzione la visita al Prado.
Second Canvas, in versione universal per iPhone e iPad, si può acquistare a 3,59 euro sullo Store.