L’idea di un motore di ricerca non è di certo originale; l’uso comune di un qualsiasi PC, Mac, ma anche di smartphone e tablet, non può ormai prescindere da Google o simili. Eppure, lo sviluppatore italiano Luca Iaconelli ha voluto sfidare i grandi, proponendo un’idea di motore di ricerca tutta nuova, se vogliamo ancor più completa di qualsiasi altra soluzione attuale. Ecco SearchR, l’app di ricerca gratis per i tuoi dispositivi iOS.
A differenza di quanto fanno gli attuali motori di ricerca, Searchr non si focalizza esclusivamente sull’aspetto testuale, immagini o video, ma presenta all’utente una miriade di risultati, tutti ben ordinati come si vedrà in seguito, relativi a Immagini, Notizie, App, Libri, Luoghi, Box, Google Drive, Evernote, Dropbox e molti altri, come ad esempio risultati Amazon, eBay, Apple Music, YouTube, ma anche su canali cloud differenti, come Box, Dropbox, Google Drive, Evernote, iOS Contacts, Twitter e molti altri. Si tratta, insomma, di una soluzione di ricerca all-in-one tra le più complete, ma soprattutto ben strutturata.
SearchR si presenta come un’app assolutamente minimale e moderna, particolarmente ben fatta. E’ il caso di fare un plauso per lo stile della UI, che davvero fa concorrenza a quella di colossi come Apple e Google. Se a livello estetico si tratta di un applicativo molto ben fatto, curato sotto tutti i punti di vista, con possibilità di applicare temi e colori a propria scelta (il bianco candido rimane comunque la scelta più elegante), a livello di funzionalità SearchR non si tira affatto indietro. Oltre ai risultati sopra elencati, con le Instant Answers l’utente potrà trovare tutto quello di cui ha bisogno in un solo click. Dal meteo ai film, ogni cosa viene ad essere elencata all’interno delle varie schermate di ricerca.
Peraltro, SearchR permette di personalizzare a proprio piacimento le liste di ricerca. Questo vuol dire che per ciascuna lista creata, si potranno scegliere le categorie di risultati da visualizzare. Le Searchlist create, inoltre, potranno essere condivise con chiunque, con ciascuna modifica applicata visibile a tutti in tempo reale. L’app salva tutte le proprie ricerche e le proprie attività nel proprio account così si avrà sempre traccia delle proprie ricerche. Volendo, è anche possibile decidere di non salvare alcunché.
Con l’ultimo aggiornamento rilasciato in queste ore l’app arriva alla versione 2.02, aggiungendo il supporto completo a iOS 11, con tanto di supporto alla nuova funzionalità Drag and Drop. In molte schermate, peraltro, è possibile sfruttare anche il 3D Touch. Inoltre, l’ultimo aggiornamento, aggiunge supporto alla ricerca tramite QR sopra la tastiera virtuale, ed anche la possibilità di guardare YouTube direttamente all’interno dell’app. Non c’è dubbio che lo sviluppatore sia andato al passo con i tempi, aggiungendo in SearchR anche il supporto al PIP.
L’app è gratis per iPhone e iPad e si scarica direttamente da qui.
SearchR Host – Campagna IndieGoGo
Già efficiente e utile di suo, SearchR ha attualmente una propria campagna su IndieGoGo, tramite la quale è possibile finanziare l’ambizioso progetto Host. L’idea è quella di espandere searchR con la creazione di una nuova piattaforma: searchR Host. In questo modo chiunque potrà creare un proprio canale e pubblicarlo in searchR, così da renderlo disponibile per l’intera comunità, o potendo scegliere di mantenerlo privato. Questo vuol dire che si potranno avere, tra i risultati di ricerca, quelli dei canali creati dagli utenti, pubblici o privati che siano.
SearchR Host è progettato principalmente per gli sviluppatori e le aziende, che potranno così fornire un’ulteriore soluzione per la diffusione dei loro servizi, ma anche per creare contenuti privati, pensando solo ai dati da immettere, e non anche ala infrastruttura o alla progettazione di un motore di ricerca, che viene interamente fornita da Searchr. Con Host, il servizio sarà ampliato con tanti canali provenienti dalla community; insomma, una piattaforma sostenibile e divertente da usare.
A livello tecnico la piattaforma SearchR si sviluppa su Google Cloud Platform, che ha permesso allo sviluppatore di concentrarsi sulla creazione di una nuova piattaforma, piuttosto che sulla gestione dei server. Per quanto riguarda i dati, questi potranno inserirsi in diversi formati, quali JSON, XML, CSV e TSV inizialmente, mentre in seguito saranno supportati anche file Microsoft Excel e Google Spreadsheet.
Per finanziare completamente il progetto Searchr Host, lo sviluppatore chiede 10.000 euro; è possibile effettuare offerte a partire da 10 euro, ma a partire da 25 euro si otterranno 6 mensilità di Searchr Host. Per finanziare il progetto si parte direttamente da questa pagina IndieGoGo.