Seagate Technology è sulla buona strada per offrire – entro il 2020 – un disco rigido da 20TB. Nel corso della presentazione dei dati relativi all’ultimo trimestre fiscale, l’azienda ha spiegato che pianifica entro i prossimi 18 mesi il rilascio di HDD da 14TB e 16TB.
Stephen Luczo, CEO di Seagate, ha detto che le unità da 12TB (già in fase di test) sono sigillate ermeticamente sfruttando l’elio, tecnologia che permette di ridurre l’attrito tra i componenti meccanici e favorire una maggiore densità di piatti e di registrazione sugli stessi. Al momento l’HDD di Seagate con il “taglio” più grande sono le unità da 10TB con prezzi che partono da circa 400$.
I tradizionali dischi rigidi hanno perso quota di mercato, con sempre più utenti che passano alle unità SSD ma in virtù delle loro grandi capacità di memorizzazione e del rapporto prezzo/prestazioni sono ancora fondamentali in data center, nell’uso con server, sistemi di sorveglianza e con i NAS. Seagate lavora anche sulle unità SSD ed entro fine anno dovrebbe presentare un’unità SSD da 60TB.
Tornando ai risultati fiscali, l’azienda ha chiuso il trimestre con ricavi e utili sopra le attese; i profitti sono stati pari a 1,38 dollari, 30 centesimi più del consesus. Quest’anno Seagate si aspetta una crescita nelle entrate con profitti pari a 4.50$ per azione. Il reddito netto è stato pari a 297 milioni di dollari.