Seagate non produrrà più dischi da 2,5” a 7200RPM. Lo riferisce il sito X-Bit Labs facendo sapere che entro la fine del 2013 società si concentrerà su dischi da 5400RPM. I dischi con velocità di rotazione (giri/minuto) di 7200RPM offrono prestazioni migliori rispetto a quelli da 5400RPM ma sono sempre notevolmente più lenti rispetto alle unità SSD.
Chi ha bisogno di performance elevate e vuole preservare il consumo della batteria, può scegliere notebook con unità SSD; chi non ha bisogno di prestazioni elevate, ma vuole grandi capacità di memorizzazione e non spendere eccessivamente potrà scegliere unità disco tradizionali che, anche nella variante a 5400RPM offrono ad ogni modo prestazioni accettabili per la stragrande maggioranza delle persone. Seagate è in una posizione privilegiata poiché offre unità ibride come ad esempio le Momentus XT che uniscono alla velocità delle unità SSD l’elevata capacità delle unità disco tradizionali, con prestazioni fino a tre volte superiori rispetto ai tradizionali HDD. Con queste unità è possibile ottenere velocità tipiche della memoria a stato solido con capacità tipiche delle unità disco, ma a una frazione del prezzo di un’unità SSD. Le unità SSHD sono in molti casi un’ottima scelta: sono compatibili con la maggior parte delle unità disco standard e offrono alti livelli di prestazioni e affidabilità.
[A cura di Mauro Notarianni]