La tecnologia Seagate SMR (sigla di Shingled Magnetic Recording) permette di superare i limiti di densità d’area e aumentare la capacità dei dischi fissi tradizionali di oltre il 25%, il tutto ottimizzando il numero di tracce per centimetro su un singolo piatto.
Seagate aveva introdotto una delle prime unità con registrazione perpendicolare al mondo. Nel 2007 questa tecnologia aveva consentito di raggiungere 250 GB per disco con le unità Barracuda. Cinque anni più tardi il produttore ha presentato un’evoluzione della stessa tecnologia, con una densità d’area che ha consentito di ottenere 1 TB per disco, raggiungendo la densità d’area, ossia il numero di tracce per centimetro, più elevata in assoluto, e quindi la massima capacità possibile con la registrazione perpendicolare. Lo spazio di memorizzazione di 1 TB per piatto, ossia 4 TB per unità, non è però ancora abbastanza per il pubblico: la prossima evoluzione consentirà di continuare ad aumentare la densità d’area per soddisfare la richiesta di maggiori capacità in un mondo in cui impazza la creazione, l’uso e la conservazione di contenuti digitali.
In passato lo spazio tra le tracce diminuiva con la riduzione delle dimensioni dei componenti di lettura e scrittura della testina di registrazione; oggi nelle unità disco sono stati raggiunti i limiti fisici dei componenti di lettura e scrittura della testina per la registrazione magnetica perpendicolare. Senza adottare nuove tecnologie di registrazione non è più possibile ridurre la distanza o la dimensione delle tracce.
La tecnologia Seagate SMR consente di ottenere nuove densità d’area avvicinando le tracce. Le tracce ora si sovrappongono, come le tegole di un tetto, consentendo di scrivere nello stesso spazio una maggiore quantità di dati. Man mano che vengono scritti nuovi dati, le tracce dell’unità vengono ristrette. Dato che il componente di lettura della testina dell’unità è più piccolo di quello di scrittura, i dati possono essere letti dalle tracce ridotte senza comprometterne l’integrità o la leggibilità. Poiché la tecnologia SMR utilizza componenti di lettura e scrittura tradizionali, non richiede investimenti di capitale significativi per la produzione di questi nuovi prodotti, con conseguente contenimento dei prezzi delle unità disco con tecnologia SMR.
Anche se Seagate non lo dichiara espressamente, è probabile che la tecnologia SMR consentirà di produrre dischi rigidi da 5TB e che questi arrivino sul mercato il prossimo anno. Il produttore sta conducendo test e ricerche per identificare le procedure consigliate per l’impiego della tecnologia in questione nelle varie applicazioni. Seagate è anche a capo di svariati comitati al fine di standardizzare come impiegare la tecnologia SMR il più efficacemente possibile.
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