Ora tutti possono comprendere l’eccitazione di Tim Cook quando anticipava le meraviglie della realtà aumentata: Apple ha annunciato ARKit solo da pochi giorni, ciò nonostante numerosi sviluppatori già considerano la soluzione di Cupertino superiore a tutte le soluzioni esistenti. Le prime demo pubblicate su YouTube sono impressionanti: con ARKit bastano pochi minuti per visualizzare oggetti e personaggi virtuali all’interno della propria casa o in altri scenari reali.
In questo articolo riportiamo alcuni filmati, come per esempio quello che ricrea una battaglia navale sul pavimento di un ufficio, lo zombi in giardino che insegue i cani e che si muove tra le stanze e il corridoio di casa, oppure la simulazione della fiamma ossidrica sulla saracinesca di un garage reale per mostrare una foresta tropicale ricreata in computer grafica.
Il realismo delle demo non è sempre a livelli altissimi, ma questo dipende dai modelli grafici impiegati dallo sviluppatore, caso per caso. I risultati migliori sono quelli creati con l’engine grafico Unity ma anche questo dettaglio ora non è fondamentale. Nei vari video e anche in diverse dichiarazioni rilasciate durante le interviste, gli sviluppatori elogiano ARKit di Apple per l’estrema facilità di utilizzo, la rapidità con la quale è possibile sviluppare demo e progetti, per la notevole qualità del tracking degli elementi virtuali visualizzati con precisione millimetrica nel mondo reale, anche quando l’utente si sposta con il proprio dispositivo.
A differenza di praticamente tutte le soluzioni di realtà aumentata viste finora, ARKit non richiede all’utente di creare e utilizzare dei segnaposto, codici speciali stampati su carta che finora erano necessari per segnalare la posizione di visualizzazione nel mondo reale. Ma ARKit viene anche apprezzato per le notevoli qualità già dimostrate nella illuminazione dinamica in tempo reale, fondamentale per creare esperienze immersive e realistiche.
Durante la WWDC17 Craig Federighi, responsabile di macOS e iOS ha dichiarato che con ARKit iPhone e iPad diventano la piattaforma più grande al mondo per sviluppare realtà aumentata. Quella che inizialmente poteva sembrare una frase ad effetto assume una luce completamente diversa una volta viste le numerose demo su YouTube e l’accoglienza degli sviluppatori per la tecnologia ARKit.
Nel giro di pochi giorni si comprende anche il presunto ritardo di Cupertino in questo settore. Per anni Apple ha lavorato dietro le quinte effettuando importanti acquisizioni, tra cui PrimeSense, FaceShift e Metaio preparando una piattaforma di sviluppo avanzata, facile e veloce da utilizzare. Secondo alcuni sviluppatori entusiasti la tecnologia è già così matura da arrivare a consigliare l’acquisto di iPhone agli utenti che al momento non ne possiedono uno.
E questo ha tutta l’aria di essere solo l’inizio: le applicazioni nel campo del gaming sono pressoché sterminate ma non saranno solo i giochi a sfruttare questo nuovo livello di realtà e visualizzazione. In autunno con iPhone 8 e la release definitiva di iOS 11 assisteremo a un’ondata di app e software che sfrutteranno la realtà aumentata, e il visore non sarà nemmeno necessario.