Con Android P Google ha finalmente dato il benvenuto ufficiale al notch frontale, ossia la tacca nera, che per prima ha fatto capolino su iPhone X. Le nuove linee guida, però, sembrano un po’ spiazzare: il colosso accetterà un massimo di due notch a dispositivo, mentre non saranno accettati terzo o quarto notch laterale. Se il notch iPhone X sembrava addirittura superfluo, Big G ne accetterebbe addirittura due.
E’ stato Essential Phone uno dei primi terminali Android a sperimentare il notch, anche se in quella occasione con forma e dimensione totalmente diversa rispetto ad iPhone X. Ad oggi, invece, sono davvero tanti i terminali che hanno deciso di imitare lo smartphone del decimo anniversario Apple, e Google mette le mani avanti per scongiurare un numero elevato di notch presenti su uno stesso dispositivo: al massimo potranno essere due, in alto e in basso, mentre non saranno accettati eventuali altri notch ai lati del display.
Ad essere sinceri, credo che per l’utenza sia già un compromesso la sola presenza di un notch in alto, e difficilmente ne accetterebbero un secondo, o addirittura un terzo e un quarto su uno stesso dispositivo. Ad ogni modo, Google ha ritenuto necessario informare i produttori di dispositivi che i terminali Andoid potranno avere solo una tacca per ciascun lato inferiore e superiore del display.
Sono due le curiosità di questo annuncio. Una prima riguarda la necessità di una tale precisazione: è immaginabile un terminale con tre o quattro notch? Già il secondo sembra assurdo. Inoltre, data la natura open source di Android, non è chiaro come Google potrà effettivamente impedire a un produttore di creare uno smartphone con tre tacche sul display. Limitare la facoltà dei produttori su un sistema aperto equivarrebbe ad un primo passo verso una piattaforma closed.
Al momento, fortunatamente, gli smartphone limitano il notch alla sola parte superiore del dispositivo, mentre altri produttori hanno deciso di eliminarlo completamente: Samsung è tra questi, mentre Vivo e Oppo hanno iniziato a scommettere su un sistema di fotocamere a comparsa, che permettono di ridurre le cornici, senza necessità di alcun notch.