Chi scrive per lavoro o per passione sa bene quanto sia importante creare il giusto ambiente di lavoro ed eliminare qualsiasi possibile fonte di distrazione. E allora addio a Twitter, Facebook e anche alla casella di posta: tutto quello che può interrompere il proprio lavoro, dall’iPhone a Skype, va tenuto spento, ma spesso bastano delle icone sullo schermo, o degli elementi visivi superflui a distrarre l’occhio. È per questo che nell’ultimo paio d’anni abbiamo assistito a un vero e proprio proliferare di software di scrittura “distraction-free”, che hanno cioè lo scopo di immergere completamente chi scrive, eliminando qualsiasi elemento non necessario e favorendo la giusta atmosfera. Il computer torna quindi a ricoprire la funzione che un tempo aveva la macchina da scrivere, ovvero un semplice strumento che faccia da tramite tra l’autore e il suo testo. Sperando di venire in contro alla curiosità e alle esigenze di blogger, giornalisti, scrittori o semplici studenti, abbiamo così deciso di realizzare una selezione di alcuni dei migliori software di scrittura “distraction-free” presenti su Mac OS X.
iA Writer (6,99€)
Attualmente tra i più noti programmi di scrittura minimalista tra quelli presenti su Mac App Store, iA Writer si concentra solo e soltanto sul testo, dando all’utente un foglio bianco su cui scrivere ma privandolo di qualsiasi opzione per personalizzare la propria esperienza. Per qualcuno l’impossibilità di cambiare la grandezza del proprio testo, il font o il colore dello sfondo possono rappresentare un grande difetto, ma iA Writer ha alcuni assi nella manica. Oltre ad avere costantemente sott’occhio il contatore delle parole e dei caratteri, l’utente può visualizzare un indicatore chiamato Reading Time, che stima approssimativamente quanto tempo viene richiesto per leggere il testo. La funzione più importante è però chiamata Focus Mode: attivandola, il programma evidenzia gli ultimi due periodi che si stanno scrivendo e sbiadisce tutto il testo precedente o successivo, in modo che l’attenzione sia concentrata completamente sulla frase che si vuole formulare. Tra gli altri difetti segnaliamo la mancanza di una modalità notturna, mentre su App Store è presente un’omonima applicazione per iPad dalle caratteristiche simili ma dotata di supporto ad iCloud e Dropbox.
OmmWriter Dana II (3,99€)
Sicuramente tra i più originali e piacevoli software di testo “distraction-free”, OmmWriter Dana II cerca di offrire all’utente un’esperienza zen e di creare un clima in grado di stimolare la sua creatività e la sua concentrazione. È infatti possibile personalizzare lo sfondo scegliendo tra colori e immagini che mirano a coinvolgere i sensi di chi scrive, mentre un ruolo importante è rivestito anche dalla componente sonora. All’interno del programma è infatti possibile scegliere tra diversi sottofondi, come musiche ambient o il cicalio dei grilli, fino ad arrivare ai rumori raccolti in una biblioteca. L’utente può personalizzare la sua esperienza anche cambiando i font e la grandezza del testo, sebbene anche in questo caso le scelte restino abbastanza limitate. Capace di esportare in file di testo, PDF o RTF, Ommwriter Dana II è insomma un strumento indispensabile per chi è in cerca di un software minimalista e senza fronzoli, ma che vuole creare l’atmosfera più rilassante possibile mentre sta lavorando. Come iA Writer, anche in questo caso esiste un’applicazione omonima per iPad che porta gli aspetti migliori di Ommwriter sul tablet di Apple, mentre altro punto a favore è il prezzo sensibilmente inferiore rispetto ai diretti concorrenti su Mac App store.
Byword (7,99€)
Realizzato dal team Metaclassy, Byword nasce come ambiente di scrittura minimalista molto simile a iA Writer, sebbene proponga alcune opzioni di personalizzazione assai interessanti. Il software di base si presenta alla stessa maniera: uno sfondo chiaro e nessun tasto su schermo, in modo che tutta l’attenzione sia focalizzata solo e soltanto sulla scrittura, mentre una modalità Focus permette di evidenziare soltanto il paragrafo nel quale si sta scrivendo. Rispetto a iA Writer, tuttavia, Byword offre un certo grado di libertà nella scelta del font, permette la gestione di titoli e sottotitoli o concede una formattazione di base del testo, il quale può essere allineato ed evidenziato attraverso delle icone a comparsa. Soprattutto, Byword permette di entrare in modalità notturna, invertendo i colori sullo schermo (sfondo scuro e testo chiaro) e rendendo la scrittura molto più gradevole quando si lavora al buio. Il software è insomma dedicato agli utenti che non sono interessati al tipo di esperienza audiovisiva offerta da OmmWriter, ma che necessita di quelle poche e basilari opzioni di personalizzazione che sono assenti in iA Writer.
FocusWriter (Gratis)
Sebbene molto meno elegante e funzionale dei programmi finora elencati, FocusWriter si è guadagnato una folta schiera di estimatori per il solo fatto di essere distribuito gratuitamente. Il software offre tutte le funzioni di base che ci si aspetterebbe da un classico editor di scrittura “distraction-free”, a partire quindi da uno sfondo grigio e nessuna icona o pulsante su schermo. Disponibile per Windows, Mac OS X e Linux, il programma Open Source di Gott Code offre tuttavia una serie di interessanti caratteristiche, prima tra tutte la possibilità di impostare degli obiettivi di tempo o numero di parole, utile per gestire le proprie pause o la quantità di testo che si scrive. I temi e gli sfondi sono completamente personalizzabili, e un buon supporto da parte della community assicura già un gran numero di grafiche alternative scaricabili gratuitamente. FocusWriter esporta nei formati .txt, .rtf e .odt.
WriteRoom (7,99€)
Tra i primi software a proporre un’alternativa minimalista ai classici editor di testo, WriteRoom ripropone l’esperienza di scrittura tipica dei calcolatori degli anni 80, con una schermata totalmente nera e un testo verde. Perfetto soprattutto per sessioni di scrittura in notturna, l’ultima versione del programma supporta comunque la possibilità di scegliere tra diversi temi e offre una buona gamma di opzioni per personalizzare la propria esperienza, in modo da adattarsi ai gusti e alle esigenze di tutti gli utenti. Non manca il contatore delle parole e dei caratteri, mentre su App Store è presente una versione per iPad di WriteRoom con supporto a Dropbox; tuttavia, gli sviluppatori di Hog Bay Software hanno deciso di pubblicare gratuitamente anche PlainText, una versione di WriteRoom con meno funzionalità e supportata da pubblicità in-app.
