La società di sicurezza Kaspersky Labs ha recentemente pubblicato un documento in cui afferma di aver individuato un malware molto sofisticato, in circolazione da ben 7 anni. Si chiama “The Mask” e come obiettivo aveva prevalentemente enti governativi, ambasciate e società energetiche di grandi dimensioni. Come riporta engadget, Kaspersky stima che “The Mask” ha già fatto quasi 380 vittime in 31 paesi, inclusi Cina, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.
Kaspersky segnala che il malware è estremamente sofisticato, con una serie di strumenti che includono un rootkit, un bootkit, in grado di attaccare praticamente tutti gli attuali sistemi operativi desktop e mobili, inclusi Windows, Mac OS X, Linux e, probabilmente, anche Android e iOS. Una volta che il malware entra in circolazione nella macchina è in grado di dirottare tutti i canali di comunicazione e rubare conversazioni di Skype e chiavi di accesso cifrate.
A causa della estrema finezza con cui è stato creato il malware, The Mask è davvero difficile da scovare e rimuovere, e lo stesso team Kaspersky sostiene che si tratta di una delle operazioni di cyber-spionaggio più complesse a livello mondiale finora individuate, anche se rimane ancora avvolta nel mistero la centrale di partenza dietro The Mask.