Uno scienziato di origine indiana sta portando avanti una sua personale battaglia affinché sia riconosciuto come l’inventore-bambino dell’email.
Shiva Ayyadurai, 50enne scienziato e imprenditore che vive negli USA, in un libro recentemente pubblicato afferma che non è stato il programmatore Ray Tomlinson a inventare la mail, come normalmente si ritiene, ma di aver avuto lui l’idea da bambino.
Secondo Ayyadurai, la creazione di Tomlinson nel 1971 era solo una primitiva forma per lo scambio di messaggi di testi, mentre l’email vera e propria così come la conosciamo oggi l’avrebbe inventata lui nel 1978, quando aveva 14 anni e dava una mano alla dental school di Newark, dove lavorava sua madre.
Le sue affermazioni hanno fatto indignare il mondo dell’IT ma intanto si è fatto fotografare con personaggi quali il guru indiano della new age Deepak Chopra e il Primo Ministro indiano Narendra Modi; quest’ultimo noto perché spesso si lascia andare a rivisitazioni talvolta imbarazzanti della storia; ritiene, ad esempio, che molte invenzioni occidentali, inclusi gli aerei, siano state scoperte da scienziati di scomparse civiltà indiane migliaia di anni prima.
Ayyadurai, docente del Massachusetts Institute of Technology, avrebbe coniato il termine “email” nel 1982 ma non lo avrebbe brevettato poiché all’epoca non era possibile brevettare i software. L’invenzione che, a suo dire, corrisponde alla moderna mail, sarebbe un sistema informatico per la gestione della posta interna in un ufficio.
Ray Tomlinson ebbe l’idea della mail mentre era impegnato gli anni 70 nello sviluppo di ARPANET (rete di computer del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti); la procedura fu utilizzata per l’invio di posta elettronica tra le diverse Università collegate alla rete, scegliendo il simbolo @ per identificare l’utente e il computer destinatario.
Secondo Ayyadurai, il simbolo “@” è l’unica cosa in comune che il sistema di Tomlinson aveva con il suo moderno sistema per inviare e ricevere memo. In un’intervista dell’indiano Economic Times, Ayyadurai afferma di voler convincere direttamente la gente comune e non tanto gli specialisti di tecnologie e di non voler intraprendere nessuna azione legale per stabilire quello che ritiene un suo diritto. Resta da capire cosa ne pensa Tomlinson.