Apple cerca alleati in vista del lancio del rinnovato iPad Pro 2018 e potrebbe avere trovato il più importante di tutti nel campo della creatività: Adobe. La dimostrazione che è in corso un tentativo di viaggiare uniti verso una direzione – quella della conquista dei creativi in mobilità, dando loro la possibilità di avere un computer potente come un desktop e strumenti di lavori adeguati arriva dalla apparizione di Phil Schiller in occasione della prima dimostrazione di Photoshop CC su iPad nel corso ad Adobe Max di Los Angeles
Il Senior Vice President of Worldwide Marketing Apple è stato invitato sul palco da Scott Belsky (Chief Product Officer, Executive Vice President Creative Cloud) e ha parlato del rapporto con Adobe che risale a diversi decenni addietro (Schiller, lo ricordiamo, in passato è stato un dirigente di Macromedia). La relazione tra Apple e Adobe è stata a volte burrascosa (basta ricordare la lettera di Steve Jobs nella quale elencava le ragioni per le quali la Mela diceva no a Flash) ma la maggiorparte delle volte idilliaca (le due aziende collaborano insieme e certamente hanno bisogno l’una dell’altra).
Il previsto arrivo di Photoshop CC su iPad è un evento importante, un cambio di strategia rispetto a quanto fatto finora, con app per iOS companion che comunicano con l’app di fotoritocco e una famiglia di app (Photoshop Fix, Photoshop Mix, Preview CC, Lightroom for mobile e Photoshop Sketch) pensata per offrire un’esperienza di ritocco creativo per i dispositivi mobili che considera comunque primario il ricorso all’app desktop.
Schiller ha parlato della collaborazione tra le due aziende, ognuna delle quali sviluppa strumenti creativi utili all’altro. Apple ha evidenziato le potenzialità degli iPad Pro, le prestazioni dei processori Ax, il display Retina da 12.9″ Retina e le potenzialità della Apple Pencil. Le due aziende promettono che quanto mostrato nel corso dell’evento Adobe è solo l’inizio. Schiller è sicuro che Photoshop CC su iPad è solo il primo di una serie di software che “saranno usati da nuove generazioni di creativi che desiderano gestire un flusso di lavoro completamente mobile, con strumenti ancora più intuitivi e facili da usare”.
Quello che Schiller non ha detto, ma si comprende bene dalle manovre in corso, è che dietro all’abbraccio c’è in arrivo un supporto fondamentale per le strategie di Adobe, rappresentate dal nuovo iPad Pro. Con il supporto di monitor esterni e la nuova Apple Pencil, Apple sarà in un tempo un prezioso alleato per il Photoshop di nuova generazione che l’azienda americana vuole sviluppare. Dagli indizi è del tutto chiaro che il tablet è pensato proprio per il target di riferimento di Adobe.
Forzando un po’, ma non troppo, si può arrivare a dire che di fatto Schiller era lì su quel palco per preannunciare proprio il nuovo iPad Pro che dovrebbe arrivare, forse, il 30 ottobre.
Schiller ha parlato ancora di Realtà Aumentata, spiegando ancora una volta quanto questa tecnologia sia importante per Apple, citando ARKit e la diffusione su milioni di iPhone e iPad. Adobe appoggia in vari modi Apple integrando il supporto ai file in formato USDZ di Apple e Pixar per gli oggetti AR, mettendo a disposizione specifici strumenti per la creazione di contenuti anche in Premiere Rush CC, nuova app per l’editing che consente di acquisire il girato e iniziare a elaborarlo direttamente su tutti i dispositivi, indipendentemente da dove si trova l’utente.
Il manager di Apple ha citato infine l’eredità di Jobs, con il desiderio da sempre di posizionare la sua azienda come punto di riferimento per le arti creative ed evidenziando l’incredibile sviluppo tecnologico che presto permetterà di usare la versione completa di Photoshop direttamente da un tablet.
Schiller ha anche portato un regalo al team Adobe: un giubbotto con la scritta “content-aware Phil” sul retro, un gioco di parole con la funzione di riempimento di Photoshop che consente di riempire una parte selezionata di un’immagine con contenuto simile proveniente dalle aree circostanti nella stessa foto.
L’arrivo di Photoshop CC su iPad e altre applicazioni è stato sottolineato da Apple con un comunicato stampa, segno dell’ottimo rapporto in corso tra le due aziende