Apple avrebbe diceso di estenedere ancora la sostituzione gratuita del schermo di alcuni MacBook Pro Retina 2013-2015 la cui copertura antiriflesso che tenderebbe a svanire, staccarsi o creare macchie sullo schermo.
Si tratta di un difetto di produzione riconosciuto da Apple già da qualche tempo, tanto che questa operazione è stata attivata tempo fa e poi estesa. Ora Cupertino avrebbe deciso di allungare ulteriormente la copertura sul difetto fino a quattro anni dalla data di vendita originale.
Hanno diritto i modelli seguenti
- MacBook Pro 13” 2013: garanzia estesa fino a luglio 2018
- MacBook Pro 15” 2013: fino a luglio 2018
- MacBook Pro 13” 2014: fino a marzo 2019
- MacBook Pro 15” 2014: fino a maggio 2019
- MacBook Pro 13” 2015: fino a ottobre 2020
- MacBook Pro 15” 2015: ancora in vendita
È bene precisare che al contrario di altri eventi con estensione di garanzia, non c’è una pagina di Apple con indicazioni specifiche: ma stando a quanto segnala MacRumors Cupertino ha deciso di estendere gli interventi in garanzia senza però pubblicizzare l’iniziativa e senza pubblicare una pagina web dedicata.
Del problema delle macchie sullo schermo dei MacBook Pro (il cosiddetto “Staingate“) si erano lamentati persone con macchine differenti, dai modelli metà 2012 ai metà 2014, venduti da giugno del 2012 a fine 2015. Il rivestimento antiriflesso tenderebbe a staccarsi in circostanze diverse, inclusa la pressione sulla tastiera e il trackpad quando il coperchio è chiuso. In altri casi in abbinamento a soluzioni detergenti di terze parti e panni in microfibra.
Il problema riguarderebbe in particolare determinate aree dello schermo, ma alcune persone hanno condiviso delle foto evidenziando il problema su aree molto ampie, in alcuni casi persino su tutto il display. Gli utenti che hanno segnalato le macchine determinato dal distacco della copertura antiriflesso avevano fino ad ottobre dello scorso anno ricevuto risposte diverse dal supporto Apple: alcuni erano riusciti ad ottenere assistenza in garanzia, invece ad altri era stato detto che l’uso di prodotti per la pulizia impediva la copertura di questo problema in garanzia.
Apple aveva poi deciso di risolvere il problema alla radice, riparando senza alcuno costo per l’utente i display dei MacBook o MacBook Pro Retina entro tre anni dalla data di acquisto, ed ora Cupertino ha esteso ulteriormete la copertura per alcuni Mac qualora tale problema si dovesse presentare anche nelle macchine più recenti. Apple non è nuova ad iniziative di questo tipo e in passato, ad esempio, ha attivato un programma di sostituzione della fotocamera iSight per iPhone 6 Plus, un programma di sostituzione del tasto Standby/Riattiva di iPhone 5, un programma di ritiro di alcune versioni difettose dell’altoparlante Beats Pill XL e altre iniziative ancora.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare un centro assistenza autorizzato o, in alternativa, avviare la procedura di richiesta assistenza da questo indirizzo.