Lo schermo di Apple Watch Sport è migliore di quello di Apple Watch e del costoso Apple Watch Edition. A dirlo sono le prove scientifiche attuate da DisplayMate, una realtà specializzata in analisi molto puntuali della qualità degli schermi. A dare un vantaggio al più economico degli Apple Watch non è il pannello OLED, assolutamente identico in tutti gli smartwatch, ma la copertura che per questo mdello è in vetro indurito Ion-X mentre nelle altre due versioni è in vetro zaffiro.
Come noto, lo zaffiro, pur più resistente del classico vetro, riflette in misura maggiore la luce e questo riduce la visibilità in condizioni di forte luminosità ambiente, come nel caso ad esempio della lettura dello schermo sotto il sole. DisplayMate mette nero su bianco, con misurazioni puntuali questo limite dello schermo in zaffiro: «al buio – dice Raymond M. Soneira che ha elaborato la ricerca – offrono identiche prestazioni, ma alla luce Apple Watch Sport ha una riflettanza del 4,7%, mentre Apple Watch con vetro zaffiro ha una riflettanza dell’8,2%, il che significa del 74% più alta del vetro». In pratica, si legge nella ricerca, Apple Watch con vetro zaffiro riflette il doppio della luce ambiente dell’Apple Watch con copertura in vetro, con ricadute su gamma del colore e angolo di visione.
DiplayMate va oltre, fornendo una lunga serie di dati specifici che comprovano tutti la superiorità dello schermo in Ion-X rispetto a quello coperto in vetro zaffiro. Ad esempio a 2000 lux, l’intensità che si raggiunge all’esterno, quando si è in ombra o il cielo è coperto, il rapporto di contrasto scende a 17 per Apple Watch Sport e a 10 per Apple Watch. Al sole pieno la differenza è di un solo punto (3 contro 2) e comunque molto bassa per tutti e due.
Ricordiamo che già in passato DisplayMate aveva messo in discussione la validità di uno schermo in vetro zaffiro per iPhone, quando ancora Apple era in partnership con GT Advanced Technologies e aveva costruito uno stabilimento da cui sarebbero dovute uscire le coperture dei telefoni della Mela, proprio per l’elevato potere riflettente di questo materiale. In ogni caso Sonera sostiene che in un futuro piuttosto prossimo ci saranno soluzioni che ridurranno la riflettanza sia degli schermi in vetro zaffiro che degli schermi tradizionali.
