In iOS 11 è stato risolto il bug che poteva essere utilizzato per sbloccare iPhone 7 o iPhone 7 Plus usando un accessorio hardware ad hoc. L’ha dichiarato Apple a TechCrunch dopo che il canale EverythingApplePro su YouTube aveva mostrato il dispositivo in funzione. L’accessorio è in realtà utilizzabile in determinate circostanze e non rappresenta una minaccia alla sicurezza particolarmente grave. Oltre all’accessorio hardware, per lo sblocco è necessario accedere fisicamente all’iPhone e il meccanismo funziona quando il codice di blocco utilizzato è di un massimo di quattro cifre; tutto il meccanismo mostrato è enormemente più lento e complesso da eseguire quando si usano codici più lunghi.
Il dispositivo per sbloccare iPhone 7 mostrato nel filmato sfrutta tecniche simili a quelle usate dalle forze dell’ordine; dispositivi che cercano di individuare le password numeriche non dovrebbero funzionano velocemente perché iOS per sua natura integra un meccanismo che consente di dissuadere eventuali pirati informatici dal tentare di decifrare i codici, applicando ritardi sempre più̀ lunghi dopo l’inserimento di un codice errato in “Blocco schermo”. Se Impostazioni > Touch ID e codice > Inizializza dati è attivato, il dispositivo verrà̀ cancellato automaticamente dopo 10 tentativi errati consecutivi di inserire il codice. Sui dispositivi con un processore A7 o serie A successiva, i ritardi sono comandati dal coprocessore Secure Enclave. Se il dispositivo viene riavviato durante un ritardo, tale ritardo viene comunque applicato e il timer comincia da capo con l’intervallo attualmente in corso.
In iOS 10 è presente una sorta di “bug” che in determinate condizioni (se è stato cambiato il codice di blocco da pochi minuti) non attiva il ritardo dopo avere sbagliato più e più volte il codice di sblocco. Passati una decina di minuti, non è più possibile eseguire un numero illimitato di tentativi veloci. Utilizzando un codice di sei caratteri (ora quello di default in iOS) sono teoricamente necessari 14 anni prima di poter individuare il codice di sblocco; con quattro cifre bastano “solo” 70 giorni.
