Ieri Samsung ha annunciato la commercializzazione dei primi chip di memoria NAND con capacità di 32GB: sono realizzati con tecnologia litografica a 30 nanometri e in grado di offrire il doppio della capacità massima dei chip NAND precedenti da 16 gigabit realizzati da Samsung con processo costruttivo a 40 nanometri.
Denominato moviNAND ogni singolo chip da 32GB è composto da 8 chip da 32 gigabit, un controller MMC e dal firmware. Oltre al taglio record da 32GB, i nuovi chip di memoria costruiti a 30 nanometri sono disponibili anche nelle capacità di 16GB, 8GB e 4GB. I dirigenti di Samsung in occasione della presentazione hanno dichiarato che si tratta di chip ad alte prestazioni, perfetti per memorizzare grandi quantità di dati multimediali, con tecnologie integrate per ridurre i tempi di accesso e i consumi di energia. I chip moviNAND sono così destinati agli smartphone e ai dispositivi tascabili di fascia alta.
Da anni Samsung è uno dei principali fornitori di Cupertino per quanto riguarda le memoria Flash di iPod e più recentemente per le memorie e anche il processore centrale di iPhone e touch. Anche in assenza di dichiarazioni ufficiali da parte di Apple e di Samsung è possibile prevedere che questi nuovi super chip NAND siano integrati più o meno a breve in qualche nuovo prodotto di Apple, forse già per nella nuova generazione di iPhone, attesa per una possibile presentazione a giugno e con disponibilità questa estate.