Dopo aver proposto il sistema operativo Tizen sui propri smartwatch, in ultimo anche con l’update del primo Gear, Samsung ufficializza il primo smartphone interamente basato sul sistema operativo Tizen. Conosciuto ufficialmente con il nome di Samsung Z, il nuovo dispositivo è stato presentato al pubblico dalla multinazionale sud coreana come uno smartphone premium, anche se le caratteristiche hardware non fanno certo gridare al miracolo.
Samsung Z avrà un display Amoled con risoluzione 720p e diagonale da 4,8 pollici, una CPU quad-core da 2.3 GHz e 2 GB di RAM. Il terminale, inoltre, godrà del supporto alle reti LTE e sarà equipaggiato da una camera posteriore da 8 megapixel, un sensore per misurare il battito cardiaco e uno per lo sblocco tramite impronte digitali, proprio come avviene su Galaxy S5 e iPhone 5s.
L’arrivo del nuovo terminale è atteso per il prossimo 3 giugno, nelle colorazioni nero e oro. Samsung ha promesso un design sottile per questo nuovo dispositivo, mentre a giudicare dai primi video hands on apparsi in rete, sembra che l’esperienza d’uso rimanga molto simile a quella di un qualsiasi terminale Android, con una tendina per notifiche e toggle rapidi, oltre alla possibilità di inserire nelle varie home delle schede dinamiche, simili per certi aspetti ai classici widget. A differenza di questi ultimi, però, è possibile effettuare uno slide verso il basso su ciascuna scheda, in modo da espandere rapidamente le informazioni mostrate nei vari riquadri.
Al momento, Samsung ha ufficializzato l’arrivo del nuovo Samsung Z solo in Russia, me nei prossimi giorni si attendono certamente ulteriori dettagli. Il sistema operativo creato internamente e i dispositivi su di esso basati rappresentano il tentativo di Samsung di svincolarsi maggiornamente da Android di Google, per questa ragione Tizen sarà molto probabilmente lanciato anche in altri dispositivi e soprattutto in altri mercati.