Non c’è fortuna per il Samsung Z, primo smartphone dell’azienda a eseguire il sistema operativo Tizen e mostrato in anteprima lo scorso mese: il lancio ufficiale in Russia, a Mosca, previsto per lo scorso giovedì, è infatti stato annullato pochissimi giorni prima, almeno in base a quanto riportato dal Wall Street Journal. Questo è solo l’ultimo di una serie di ritardi per l’OS di Samsung: inizialmente era previsto il lancio di uno smartphone Tizen di fascia alta in “agosto o settembre” del 2013. Questi piani sono stati abbandonati e il lancio è poi slittato a marzo 2014 per un dispositivo da rilasciare in Giappone per NTT DoCoMo. Ancora una volta i piani previsti sono stati disattesi: NTT DoCoMo non era convinto che il sistema operativo avrebbe potuto essere un successo nel maturo mercato giapponese.
In seguito il lancio del Tizen phone è stato quindi spostato a luglio 2014 in Russia con il Samsung Z, dispositivo questa volta di fascia media; ma come spiegato anche questo lancio è stato annullato a poche ore dalla presentazione. Samsung ora non ha offerto nessuna data di lancio concreta per Tizen. L’azienda dice solo che lancerà Tizen “quando saremo in grado di offrire ai nostri utenti una gamma più ampia di applicazioni.” Mentre il lancio iniziale del 2013 è stato accompagnato dalla fiducia che Tizen avrebbe avuto “migliaia” di apps al momento del lancio, Samsung attualmente sembra incerto circa il suo catalogo di applicazioni disponibili per eventuali utenti.
La difficoltà principale di Samsung è e sarà quella di convincere gli utenti ed anche gli operatori a scegliere uno smartphone Tizen invece di uno smartphone Android, sistema operativo che ormai vanta un ecosistema molto ampio e a cui la preferenza degli utenti sembra scontata.