Samsung le sta davvero provando tutti per terminare, o meglio sterminare, tutti i Galaxy Note 7 rimasti ancora in vita. Già nelle scorse settimane, un aggiornamento aveva disabilitato la rete dati del terminale, trasformandolo di fatto in un ferma carte; a breve, invece, potrebbe arrivare l’aggiornamento per brickarlo completamente.
L’immagine diffusa dalla redazione di The Verge sembra inequivocabile: Samsung si starebbe preparando al lancio di un aggiornamento forzato per rendere completamente inutilizzabile il terminale dopo l’ultima ricarica. Si tratta, insomma, dell’ennesima mossa per incoraggiare gli utenti a restituire il terminale, e vincere ancora la resistenza di chi ha deciso di tenerlo ugualmente come trofeo. Si legge nel messaggio:
Dal 15 dicembre Samsung modificherà il software per evitare di poter ricaricare il Galaxy Note 7. Il telefono non funzionerà più.
Insomma, dal prossimo 15 dicembre, gli utenti in possesso di un Galaxy Note 7 potranno godere del terminale solo fino al suo spegnimento. Insomma, da quella data, si avrà a disposizione l’ultima carica per poter utilizzare il phablet della multinazionale sud coreana. Ovviamente, non c’è modo di verificare la veridicità del messaggio, che potrebbe essere facilmente contraffatto. In ogni caso, l’idea di rendere inutilizzabili i terminali da remoto, non sembra essere poi così inverosimile.
E così, se fosse vero, una volta inviato l’aggiornamento, Note 7 risulterà completamente inutilizzabile. A questo punto non resta scelta agli utenti: meglio restituire il terminale prima del 15 dicembre prossimo, così da essere rimborsati completamente o da ricevere uno smartphone in sostituzione.