Con il nuovo filmato di Samsung, disponibile su YouTube, è possibile verificare se il proprio televisore è affetto da burn-in. Ovviamente si tratta di una campagna per proporre i propri TV QLED invece di quelli della concorrenza Sony, Panasonic, Philips, Hisense e ovviamente LG che produce i pannelli OLED e li installa sui propri TV e quelle degli altri marchi.
Con un semplice fotogramma di colore rosso, quello che grazie al video in questione resta impresso su tutta la superficie dello schermo per qualche manciata di secondi, è di fatto possibile rintracciare aloni e macchie più scure causate proprio dal classico difetto da burn-in.
Questa problematica è comune a tutti i dispositivi – compresi gli iPhone degli ultimi tre anni – dotati di schermi OLED in quanto si verifica unicamente su questa tipologia di display quando una determinata immagine statica rimane impressa sullo schermo per lunghi periodi di tempo creando una sorta di alone permanente.
La soluzione? Ce la suggeriscono gli ultimi secondi della clip «Contattate il centro assistenza oppure comprate un TV QLED» la cui tecnologia elimina il problema alla radice. Chiaramente, di Samsung.